India: connessioni sicure contro il terrorismo

di Roberta Donofrio

18 Settembre 2008 12:00

Il Governo sta pianificando una serie di misure per imporre un maggiore controllo sulle connessioni WiFi della popolazione. Gli account non protetti vengono spesso utilizzati dai gruppi terroristici

Il governo federale indiano ha deciso di intraprendere una serie di iniziative contro la pirateria informatica dei gruppi terroristici invitando cittadini e Internet provider a garantire una maggiore sicurezza delle connessioni WiFi.

Nei giorni scorsi alcuni terroristi hanno utilizzato un account WiFi di un cittadino per contattare le agenzie di stampa e rivendicare la responsabilità dell’attacco a Delhi avvenuto lo scorso sabato. Un altro caso simile si era verificato a luglio quando un gruppo, sotto il nome di Indian Mujahideen, dichiarò di aver fatto esplodere delle bombe a Ahmedabad, nella costa ovest dell’India.

Questi episodi confermerebbero i sospetti del governo federale che i terroristi ricorrano sempre più di frequente alle nuove tecnologie, dai cellulari ad Internet, per pianificare ed eseguire gli attacchi sfruttando in molti casi reti non protette.

In India, infatti, negli ultimi anni l’uso della telefonia mobile e delle connessioni al Web è fortemente aumentato ma solo pochi cittadini hanno adottato le corrette misure di sicurezza per i propri dati.

Per frenare il fenomeno della pirateria ed evitare che terroristi e altri criminali facciano uso del Web, la polizia ha imposto in alcuni stati la verifica dell’identità all’interno dei cyber cafè. Il Governo sta inoltre pianificando di irrigidire le regole per la distribuzione delle connessioni dai telefoni cellulari e un maggior controllo dei dati identificativi.