Il Formez alleato del ministro Brunetta

di Lorenzo Gennari

11 Giugno 2008 17:15

Nell'intervista rilasciata all'agenzia di stampa il Velino, il presidente del Formez Carlo Flamment parla dei problemi del centro di formazione e dei progetti di trasparenza e di miglioramento in cantiere

Il Formez è un’associazione con personalità giuridica partecipata dallo Stato che risponde al dipartimento della Funzione pubblica della presidenza del Consiglio dei ministri. Carlo Flamment, presidente del Formez dal 2000, ha rilasciato recentemente alcune dichiarazioni al Velino circa le questioni che agitano le acque del suo Centro di formazione e studi.

«Ci candidiamo a supportare le circa diecimila amministrazioni su trasparenza, monitoraggio delle attività e customer satisfaction, settore in cui il Formez ha già ottenuto risultati importanti – spiega Flamment -. D’altronde, dopo l’esortazione del ministro della Funzione pubblica, noi siamo stati gli unici a mettere online i dati completi con tanto di curricula, retribuzioni e giorni di assenza»

Sulla questione dei “dipendenti mascherati“, ovvero dei 200 precari che avevano messo in atto, durante la precedente legislatura, una protesta virtuale su Second Life, Flamment precisa che per loro c’è un «concorso di selezione praticamente pronto, ma non ancora attivato a causa del cambio di governo».

Per quanto riguarda il bilancio del 2007, che ha visto il fatturato scendere dai 100 milioni del 2006 a quota 79 milioni (di cui 61 su commessa e 18 come contributo della legge finanziaria), il presidente sottolinea che i motivi della sofferenza del Formez vanno ricercati nell’operazione di assorbimento, su cui ha puntato il governo precedente, di alcune attività del centro nell’agenzia nazionale per la formazione, che ha di fatto congelato una parte del finanziamento (tra l’altro il progetto è naufragato, mentre i costi del personale sono stati mantenuti).

«L’altra causa del calo di fatturato – continua Flamment – è il ritardo dell’avvio dei programmi comunitari 2007-2013, che ancora non sono partiti ma sui quali il Formez è stato coinvolto per una serie importante di attività».

Nonostante il calo di attività (-20 per cento tra 2006 e 2007) e di conseguenza l’aumento del contributo statale (dal 15 per cento del 2005 al 23 per cento dell?anno scorso) sono in corso di erogazione i premi di produttività per i manager del Formez. «Ma saranno ridotti del 30 per cento rispetto al 2006», puntualizza Flamment che motiva questa decisione con il fatto che «l’assemblea dei soci ha considerato la perdita non dovuta al management ma ai due fattori spiegati prima».

Comunque, aggiunge il presidente del Centro di formazione, «abbiamo già attuato alcune indicazioni del ministro Brunetta come l’ipotesi di riduzione del personale dirigente e il reinserimento di alcuni nel livello funzionario quando la contingenza generale non consenta di mantenerli».

Il Formez ha già acquisito circa metà dei 20 milioni di commesse necessarie per il 2008, ma nel corso dell’anno punterà al contenimento delle spese, assicura Flamment, anche perché si andrà verso l’unificazione delle sedi di Roma e di Napoli che «dovrebbe consentire un risparmio di 1,5 milioni di euro all?anno», conclude Flamment.