Teste canute a lezione d’informatica

di Roberta Donofrio

14 Aprile 2008 10:00

Prende il via "Leva giovani" contro il digital divide, progetto di alfabetizzazione informatica promosso dal Comune di Reggio Emilia che vedrà gli studenti nel ruolo di insegnanti degli adulti

È proprio vero non si finisce mai di imparare e soprattutto quando si parla di informatica si scopre che anche superati gli “anta” si può chattare, creare una casella di posta elettronica e navigare in Internet. Guidato dalla logica del non è “mai troppo tardi” il Comune di Reggio Emilia ha deciso di affidare la formazione informatica dei più anziani ai più esperti della materia: i giovani.

Sono 60 gli studenti dell’Istituto Bus “Blaise Pascal” coinvolti dal Comune di Reggio Emilia, dalle Circoscrizioni cittadine e dall’Associazione dei centri sociali comunali nella realizzazione della Leva giovani dedicata al digital divide. Leva Giovani è una nuova proposta destinata ai giovani tra i 15 e i 25 anni realizzata dal Comune di Reggio, Enti e associazioni del territorio per stimolare le opportunità di volontariato civico e sociale e per promuovere azioni di cittadinanza attiva.

Presenti al primo ciclo di lezioni circa 130 tra pensionati ed anziani che hanno partecipato ai sei corsi attivati presso scuole, biblioteche ed altri luoghi pubblici dotati per l’occasione di aule informatiche.

L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello di far crescere l’utenza di un sistema di connessione wi fi che attualmente è uno dei migliori presenti in Italia. «Questo primo risultato ? ha dichiarato l’Assessore alla Scuola, Università e Giovani del Comune di Reggio ? sottolinea la validità della proposta e la disponibilità dei cittadini a un approccio corretto e immediato con gli strumenti informatici, sempre più utili anche nella vita quotidiana. Socializzare con il computer si dimostra un’eccezionale opportunità per creare relazioni fra le persone di ogni età e fascia sociale».