Informatizzata anche la certificazione antimafia

di Lorenzo Gennari

27 Marzo 2008 15:45

Questa mattina è stato presentato il nuovo sistema di certificazione antimafia informatizzato (SI.CE.ANT.) che consente di ridurre i tempi di rilascio della documentazione antimafia e di alleggerire il carico di lavoro delle prefetture

È stato presentato oggi, in presenza del ministro per le riforme e le innovazioni nella Pubblica Amministrazione Luigi Nicolais e del sottosegretario di Stato al ministero dell?interno Pajno, il sistema informatizzato SI.CE.ANT. che riguarda la gestione della documentazione antimafia da parte delle prefetture.

Il Centro Congressi Capranica?Montecitorio ha fatto da cornice al convegno che è stato anche teatro della presentazione effettiva dell’applicativo, già in sperimentazione presso le Prefetture di Roma, Napoli e Catania.

Sono state proprio queste ultime a far nascere, grazie alla collaborazione del Formez e degli uffici centrali del Ministero dell?Interno, quello che si appresta a diventare il mezzo più flessibile per accedere alla gestione automatizzata della certificazione antimafia

Il SI.CE.ANT rientra nel quadro del «Progetto Governance» del Dipartimento della Funzione Pubblica, un complesso sistema di interventi, affidati per l?attuazione al Formez, che ha l?obiettivo di facilitare la modernizzazione delle amministrazioni pubbliche.

D?ora in poi il rilascio delle certificazioni di nulla osta antimafia, relative alle imprese che partecipano agli appalti pubblici, potrà realizzarsi on line direttamente alle stazioni appaltanti. Sarà inoltre possibile rilasciare le certificazioni, indispensabili per l?autorizzazione all?esercizio di attività professionali o per la concessione di licenze per il commercio, direttamente dalle amministrazioni richiedenti, liberando cittadini ed imprese dall?onere della richiesta alle prefetture territorialmente competenti.

La connessione al nuovo applicativo avverrà attraverso l?accreditamento delle stazioni appaltanti cui verranno rilasciati, per motivi di sicurezza, opportuni kit digitali di identificazione. Il sistema inoltre permetterà la gestione automatizzata delle istruttorie da parte delle prefetture, con conseguente riduzione dei tempi di attesa e di completamento delle procedure di appalto.