Il dipendente maleducato

di Francesca Vinciarelli

14 Aprile 2015 15:00

Trovarsi a combattere con un dipendente arrogante è difficile per qualsiasi manager, ecco come comportarsi.

Il manager deve combattere ogni giorno con diverse problematiche, per quanto riguarda i propri dipendenti può capitare di trovarsi davanti un dipendente maleducato ed arrogante.

Il dipendente maleducato non è un problema solo per il manager, ma è un elemento che può portare problemi all’interno del team, può abbassare la produttività ed inoltre può creare malumori tra i colleghi.

=> Gestire un collaboratore passivo-aggressivo

Per questo e molti altri motivi è importante infatti trovare da subito delle soluzioni, ma naturalmente non è facile come si pensa, tutti i processi devono essere pianificati e attuati in maniera sicura, ciò per evitare problemi legali al manager e a tutta l’azienda.

Per prima cosa si devono documentare con precisione tutti i comportamenti errati del dipendente in questione, con precisione si intende inserire date, descrizione dell’incidente e inserire tutte le testimonianze di chi ha vissuto l’accaduto. Successivamente si deve valutare quanto sia stata alta l’aggressività, per quali motivi si è scaturita una determinata reazione ed inoltre a chi è stata diretta. Inoltre chiedere aiuto al dipartimento delle risorse umane, questo perché avranno tutti gli aiuti e le procedure riguardanti il comportamento dei dipendenti o problemi di produttività. 

=> Dipendenti spietati? C’è un perché 

I piani disciplinari posso essere vari tra cui:

  • discussione verbale e ammonizione;
  • ammonizione scritta (fino a 3 occorrenze);
  • licenziamento.

Nel primo caso fare presentare al dipendente i comportamenti sbagliati sul luogo di lavoro. Il secondo caso avviene quando il dipendente ripete per più volte i comportamenti sbagliati, per questo è utile richiamare la sua attenzione con una lettera di ammonimento. Ed infine il licenziamento che avviene dopo 3 ammonimenti. Per evitare qualsiasi problema è correttore consultare il direttore delle risorse umane o il tuo diretto supervisore prima di effettuare il licenziamento.