Assegnare il contratto

di Francesca Vinciarelli

15 Maggio 2015 15:00

Quando si assume un elemento fondamentale è il contratto.

Quando si procede con l’assunzione bisogna conoscere a fondo quale tipo di contratto si deve andare a fare. I contratti di lavoro si basano su tre regole che vanno a stabilire le differenze tra categoria, qualifica e mansione. Le riforme legislative variano di anno in anno e alcune volte stravolgono del tutto le regole vigenti precedentemente. Per questo motivo è fondamentale che il datore di lavoro conosca e segua delle regole ben precise.

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In primis deve rendere noto all’aspirante lavoratore, la categoria e la qualifica che gli verranno assegnate. Questo serve a capire l’inquadramento nell’ambito aziendale

La categoria è il livello che occuperà il lavoratore all’interno dell’azienda, naturalmente va assegnato secondo le capacità produttive stabilite durante i colloqui di lavoro

La qualifica è l’attività che il futuro lavoratore andrà a svolgere nell’azienda e le mansioni che gli spettano. 

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Tutto ciò serve sia al lavoratore che all’azienda per conoscere la categoria di appartenenza, qualifica e mansione per avere il quadro chiaro si dal assunzione e successivamente collaborare insieme serenamente.