Scuse e ritardi

di Francesca Vinciarelli

7 Luglio 2015 13:00

Gli imprevisti possono accadere, ma alcune scuse usate per i ritardi sembrano proprio inventate, ecco cosa succede ad esagerare.

Il lavoro può rivelarsi in alcune giornate molto faticoso, per questo molto spesso si sfruttano alcune scuse per arrivare in ritardo. Molte volte i ritardi sul lavoro accadono realmente, per degli imprevisti successi nel tragitto casa lavoro, ma altre volte le scuse sono del tutto false e inventate. 

=> Sei sempre in ritardo?

Secondo alcune ricerche inoltre, i ritardi sul lavoro sono del 16% per i lavoratori che arrivano in ritardo al lavoro almeno una volta alla settimana, del 27% per colore che arrivano tardi una volta al mese.

Tra le problematiche più frequenti, si trova il traffico, condizioni meteorologiche sfavorevoli, problemi con il trasporto pubblico e malattie o inconvenienti a scuola con i figli. Se queste scuse sembrano sensate e sincere non mancano di certe le scuse più creative e originali. 

=> Dipendenti ritardatari, e poco sinceri 

Molte di queste sembrano quasi barzellette e se il capo non ci credo di certo non mancano le risate, ma il problema è che il lavoro non è uno scherzo. Molte aziende hanno dichiarato che anche per due o tre ritardi, potrebbero arrivare a licenziare. Naturalmente ad aggravare la situazione ci sono proprio le scuse inventate, questo perché il rapporto di lavoro si basa sulla fiducia che comprende diversi elementi, tra questo anche la puntualità e la sincerità, se queste due cose vengono a mancare, potrebbe rivelarsi un errore irrecuperabile per il dipendente.