La disoccupazione che mette in crisi

di Francesca Vinciarelli

17 Marzo 2017 10:00

La disoccupazione che rischia di diventare distruttiva, ecco come riuscire a rimettersi in gioco.

La disoccupazione ad oggi è una problematica che colpisce tutta la popalazione, non è più una questione riservata solo per i più giovani, ma lo è per tutti, qualsiasi professione, categorie ed età.

Lavoro e depressione

Il danno che la disoccupazione porta non è solo quello economico, ma è anche mentale e fisico. Il lavoro è essenziale per l’essere umano, serve ovviamente per la retribuzione ma anche per una gratificazione personale, nel caso in cui si trova il lavoro adatto a se stessi. Trovarsi senza fare nulla, senza essere ricercati da nessuna azienda e senza retribuzione, porta la persona a vivere diverse emozioni che rischiano di portare verso una forte depressione. Un tipo di malassera che con il tempo può portare a destabilizzare il proprio equilibrio in modo permanente, il fine peggiore è quello di andare a compromettere la propria stabilità mentale compromettendo anche il proprio futuro. Non è un caso infatti che i gesti estremi per problemi come la disoccupazione sono all’ordine del giorno sui giornali e telegiornali.

Parole chiave del successo

Anche se può sembrare assurdo il metodo migliore per riuscire a superare il momento è vedere il periodo di stallo in positivo, come una possibile oppurtinità per migliorarsi e mettersi in gioco. Superare questa problematica è fondamentale per arginare i problemi più gravi, cercando di rinascere dopo aver toccato il fondo. Anche durante la ricerca del lavoro è importante mantenersi attivi, frequentare corsi, eventi o qualsiasi cosa che faccia sentire il fisico e mente utile. Non deve mai cessare la sicurezza di avere delle qualità, capacità e conoscenze utili non solo per un futuro lavoro. Per questo tenersi impegnati migliora il proprio stato emotivo ed inoltre rinnova ogni giorno le proprie conoscenze. Infine è fondamentale tenersi sempre aggiornati, nell’ambito lavorativo in questione, essere completi facilita la ricerca del lavoro.

 

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