Richieste e stipendio

di Francesca Vinciarelli

14 Luglio 2017 10:00

Aumento sullo stipendio, come porre al datore di lavoro alcune delicate domande.

Il fatidico aumento una richiesta che può sembrare fastidiosa e difficile da fare, ma se si hanno tutti i requisiti vuol dire che è arrivato il momento giusto.

Stipendio e benefit importanti per potenziali dipendenti

Può essere un’ottima occasione quando si cambia incarico oppure quando si aggiungono altre responsabilità al lavoro attuale, chiedendo direttamente al proprio superiore. Per evitare di cascare negli errori più comuni è vietato parlare di cifre, deve essere l’interlocutore a proporre un importo. Evitare qualsiasi ricatto e paragoni con colleghi. Non bisogna dimenticare neanche di valutare alcuni elementi dell’azienda, ad esempio verificare le condizioni economiche dell’azienda, se l’azienda sta passando un periodo di crisi è meglio evitare brutte figure e rimandare la richiesta. Trovare il momento giusto, richiedere un incontro fissato in anticipo con il proprio superiore, evitare del tutto un incontro improvviso. Presentarsi ben vestiti e curati, l’apparenza ha sempre la sua importanza.

Gli stipendi dei dirigenti

Inoltre qualsiasi sarà la risposta del capo, bisogna in primis ringraziare ed accettare senza controbattere. Spesso però si da sempre la colpa all’azienda, non calcolando che la maggior parte delle volte, la colpa è propria. Per chiedere un aumento di stipendio si devono possedere dei requisiti ben precisi, spesso assenti. Non basta lavorare da diversi in anni in un’azienda o essere dei lavoratori modello, ma servono caratteristiche valide per motivare l’azienda ad accettare l’aumento. Il lavoratore deve saper conoscere i propri limiti e le proprie capacità, in poche parole non si può solo volere un aumento, si deve anche meritare.

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