Leadership inefficace

di Redazione PMI.it

Tre errori che rendono poco efficace una leadership alle prime armi.

Conquistare una posizione di leadership non significa automaticamente essere immuni da errori, né tantomeno riuscire a colmare immediatamente alcune lacune che hanno caratterizzato fino a quel momento il proprio percorso professionale.

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Nonostante il carico di responsabilità, infatti, i leader alle prime armi non sono immuni da sviste, abbagli e comportamenti non adeguati al loro ruolo.

Mancanza di umiltà

Il primo errore spesso compiuto da chi conquista un ruolo importante è l’incapacità di tenere a freno il proprio ego, evitando di porsi dei limiti e di riconoscere un fallimento. Questo comportamento rappresenta un pessimo esempio per dipendenti e collaboratori.

Evitare il confronto

Al fine di non originare conflitti e discussioni, i leader sono spesso portati a evitare ogni confronto anche quando questo potrebbe rivelarsi costruttivo e proficuo. Imparare a gestire un disaccordo, quindi, diventa indispensabile soprattutto quando si parla di problematiche legate alle prestazioni o alle incomprensioni tra i collaboratori.

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Non delegare

Illudendosi di ottenere risultati eccellenti e sicuri solo accentrando su di sé ogni mansione, il leader è spesso portato a non delegare e a completare il lavoro svolto dagli altri apportando continue modifiche. Un comportamento che rischia di creare disservizi e di rendere inefficace l’impegno di tutti.