Intesa SanPaolo e Confcommercio, 3 miliardi alle imprese

di Alessandro Vinciarelli

28 Agosto 2009 09:00

Grazie ad un accordo tra Confcommercio e Intesa SanPaolo le imprese associate beneficieranno di un plafond complessivo di 3 miliardi di euro a sostegno delle esigenze di cassa e del rafforzamento patrimoniale

Con l’obiettivo di agevolare le piccole imprese operanti nel commercio, nel turismo e nei servizi che necessitano di liquidità, Intesa SanPaolo e Confcommercio siglano un accordo che porterà 3 miliardi di finanziamenti a 5 e 10 anni.

Nello specifico l’accordo è stato sottoscritto dal Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, e dal Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, al fine di offrire un contributo significativo per superare l’attuale periodo di difficoltà finanziaria da parte delle imprese e dell’intero mercato.

Il plafond complessivo potrà essere utilizzato per soddisfare le esigenze di cassa, per il rafforzamento patrimoniale e per nuovi progetti che puntano a migliorare la propria struttura patrimoniale entro uno specifico intervallo di tempo.

La durata prevista per il finanziamento, 5 anni, potrà essere estesa a 10 nel caso in cui vengano presentate garanzie forti, mentre l’importo sarà correlato all’effettivo aumento di capitale sostenuto, con un tetto massimo di 500 mila euro.

L’erogazione dei fondi è stata sviluppata per garantire il massimo livello di flessibilità per le aziende e consente, ad esempio, ilrinvio della rata per un periodo massimo di 12 mesi, la possibilità di richiedere nel corso del finanziamento ulteriori prestiti fino ad un massimo di due e l’estensione del mutuo.