Vantaggi nella gestione di una rete vendita indiretta

di Fabrizio Scatena

Pubblicato 15 Dicembre 2011
Aggiornato 12 Febbraio 2018 19:33

Gestire una rete di vendita indiretta può portare dei benefici economici e d’immagine per le aziende, a fronte di un investimento iniziale di tempo e risorse significativo.
Da un punto di vista di marketing mix, ci collochiamo nella dimensione della distribuzione o punto vendita: un insieme di organizzazioni indipendenti che svolgono tutte le attività  utili per trasferire un prodotto dal produttore al consumatore.

Sostanzailmente la distribuzione si realizza in modo diretto o indiretto: nel primo caso si verifica una vendita diretta dal produttore ai consumatori, mentre nella distribuzione indiretta entrano in gioco una serie di intermediari (agenti, broker, grossista, dettagliante).

Il vantaggio per i clienti sono molteplici, eccone alcuni dei più noti:

  1. Costante disponibilità  dei prodotti
  2. Spazi fisici curati e ben allestiti
  3. Possibilità  di scegliere fra una quantità  diverificata di brand, o un numero ridotto di brand

Inoltre quando vengono posizionati sul mercato prodotti innovativi, se la rete di distribuzione è stata sviluppata ad arte, sarà  possibile relazionarsi con venditori preparati, capaci di spiegare i vantaggi dei prodotti o servizi offerti alla clientela.

Un pratico esempio di distribuzione è quella sviluppata per Dr. Job, un innovativo prodotto lanciato a Roma nel periodo Natalizio che dispone già  di 28 punti vendita sparsi sul territorio della Capitale.

Si tratta di un’innovativa modalità  di fare o farsi un regalo, scegliendo un corso di formazione ideale tra un’offerta low cost.

In questo caso la scelta strategica di particolari punti vendita, è stata coerente con la ricerca di un target potenzialmente interessato al prodotto, e pronto a ricevere i benefici promessi.