Nuove tecnologie e indagini di mercato: leve di sviluppo per le Pmi

di Nicola Santangelo

Pubblicato 13 Ottobre 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 19:33

Che i grandi colossi mondiali fanno un uso sempre più intenso della tecnologia non è una novità . Quello che invece è sorprendente è che anche le Pmi scelgono sempre più la nuova tecnologia per crescere, offrire prodotti e servizi innovativi ottimizzati secondo la richiesta del consumatore finale.

Parallelamente alla tecnologia, anche nelle Pmi si sta sviluppando il criterio dell'indagine di mercato, intese come le azioni da compiere per mettere in atto una strategia di marketing attraverso l'interrogazione dei consumatori tramite statistiche di tipo campionario.

Fra i diversi tipi di indagini conosciamo quelle demoscopiche rivolte ad accertare le opinioni dei consumatori; le indagini qualitative rivolte a studiare il comportamento del consumatore; le indagini quantitative rivolte a studiare le motivazioni di un determinato comportamento del consumatore.


La tecnologia permette di instaurare un legame impresa/consumatore più diretto. Si pensi, infatti, alle piccole imprese, quelle che tecnicamente si definiscono Business to Consumer, che decidono di affiancare alla tradizionale strategia di vendita un sito Web che permette la commercializzazione online dei prodotti e dal quale i consumatori possono inviare ordini di acquisto.

I benefici che otterranno dalla tecnologia si ripercuoteranno significativamente sull'intero sistema imprenditoriale. Questo perché, oltre ai ricavi derivanti dalla vendita di beni e servizi della Old Economy si va ad affiancare la vendita Internet. Ne è la prova il crescente numero di imprese che pongono Internet alla base del proprio core business.

Non solo. E' abitudine ormai diffusa anche nelle Pmi lo sviluppo di un blog che supporti le strategie di comunicazione dell'impresa stessa poiché considerato un luogo aperto per la deposizione di informazioni e commenti.

A contribuire alla svolta della tecnologia è sicuramente la banda larga e il cosiddetto Web 2.0, uno stato di evoluzione della Rete che ha reso il Web con nuove modalità  di fruizione e condivisione dei contenuti e quindi più flessibile e al contempo più statico permettendo la nascita di WordPress e dei numerosi Social Network.