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e-Commerce e Turismo: viaggi online nel mirino Antitrust

di Noemi Ricci

3 Giugno 2010 15:30

Turismo e commercio elettronico? Un business vincente, ma con regole severe: l'Antitrust ha avviato un'indagine su alcune agenzie di viaggi online per scarsa trasparenza su tariffe e servizi offerti

Il Turismo è uno dei settori più profittevoli per l’e-commerce italiano, che sta attirando da tempo imprese e Pmi in cerca di nuovi business vincenti. tuttavia, la recente indagine antitrust – di mira Edreams, Expedia e Opodo – sulla scarsa trasparenza dei servizi turistici online, porta a riflettere su norme, governance ed efficaci modelli da adottare per avere successo.

Le agenzie di viaggo online costituiscono oggi un web-business ghiotto, che attira utenti e consumatori in cerca di risparmio di tempo e denaro. Ma a regole certe…

Spesso, infatti, le offerte sono poco chiare, se non addirittura fraudolente. Per verificare la situazione l’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) ha aperto tre istruttorie che vedono coinvolte Expedia Italy, e-Dreams e Opodo Italia, che ora rischiano sanzioni fino a un massimo di 500mila euro.

L’accusa è di «pratiche commerciali scorrette», denunciate dagli stessi utenti al Contact Center dell’Autorità (800.166661), rilevando consistenti differenze tra tariffe pubblicizzate e realmente offerte, quasi mai realmente acquistabili.

Un cattivo esempio da non seguire, dunque, qualunque sia il settore di riferimento del commercio online di prodotti e servizi: attirare i clienti con offerte troppo vantaggiose può essere un’arma a doppio taglio, soprattutto considerando che le notizie in Rete viaggiano veloci (soprattutto quelle cattive) e che la buona reputazione per un’azienda è fondamentale.