Wi-Fi libero: attenzione al rischio privacy

di Filippo Vendrame

Pubblicato 19 Luglio 2013
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:45

Il Garante Privacy è in attesa che le nuove norme sul Wi-Fi libero vengano stralciate e la questione approfondita dagli organi competenti, per successivamente riformulare correttamente tali norme.

=>Wi-Fi: il Governo corregga il Decreto Fare

L’alarme è legato al possibile rischio di violazione derivante da alcune novità  del “Decreto Fare” e del Dl Semplificazioni.

In particolare, il Decreto Fare ha “liberato il Wi-Fi” (articolo 10, DL n.69 del 21 giugno): chiunque può fornire connettività  Wi-Fi senza obbligo di identificare gli utenti che accedono alla rete ma solo di tracciare alcune informazioni della macchina.

=> Scarica il testo in G.U. del Decreto Fare

Si pensi per esempio al Mac Address cioè l’indirizzo fisico immutabile di un computer: in quanto indirizzo invariabile, potrebbe permettere di identificare l’utente.

Inoltre, il dover effettuare la registrazione di questi dati, obbliga aziende ed esercenti a reintrodurre un sistema di monitoraggio costoso ed anche difficoltoso sul piano tecnico, sopratutto per i più piccoli.

=>Approfondisci le novità  sul Wi-Fi nel Decreto Fare