Spesometro rinviato a data da destinarsi

di Barbara Weisz

16 Aprile 2013 12:13

L'Agenzia delle Entrate ufficializza l'atteso rinvio dello Spesometro con proroga a data da destinarsi: un nuovo provvedimento indicherà il nuovo termine, il nuovo modello e le semplificazioni chieste dalle imprese.

Spesometro rinviato: come atteso, slitta il termine di aprile per le comunicazioni rilevanti ai fini IVA da parte di imprese e professionisti (leggi qui).

Per ora non c’è nuova scadenza ma proroga a data da destinarsi, ufficializzata dall’Agenzia delle Entrate, che spiega: le novità del Decreto Semplificazioni Fiscali (Dl 16/2012) modificano le modalità di trasmissione dati per le annualità successiva al 2011 a tal punto da non ritenersi più valida la scadenza del 30 aprile.

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Sarà un successivo a fissare nuovo termine e modello di comunicazione con le specifiche tecniche, tenendo conto dei rilievi formulati dalle associazioni di categoria.

La normativa 2013

Ricordiamo che le novità 2013 in materia di Spesometro sono contenute nell’articolo 2, comma 6 del Dl 2012. In pratica, si torna al vecchio elenco clienti-fornitori: non si comunicano più le singole operazioni, ma tutte quelle relative a un singolo cliente o fornitore.

=>Leggi la Guida: come cambia lo Spesometro

L’obbligo di comunicazione riguarda ora tutte le operazioni con obbligo di fattura, e non più solo quelle sopra i 3mila euro (limite che è stato cancellato). Per per le operazioni che non prevedono l’obbligo di fattura resta il tetto di 3mila 600 euro, che fa scattare l’obbligo di comunicazione al Fisco.

Ulteriori novità in arrivo

Fra le richieste avanzate da professionisti e imprese, un invio riepilogativo per le micro-operazioni, per esempio introducendo una soglia dii 300 euro, e la possibilità di effettuare la comunicazione indicando comunque le singole operazioni (pur organizzate per cliente): si tratta di un accorgimento sostanzialmente tecnico, che faciliterebbe la gestione contabile dell’adempimento.

In vista, dunque, ci sono nuove semplificazioni come richiesto dalle imprese ed anche un’estensione del nuovo Spesometro agli operatori commerciali che svolgono attività di locazione e/o noleggio.