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Dichiarazione Precompilata Partite IVA: calendario scadenze

di Anna Fabi

6 Marzo 2024 10:00

Dichiarazione Redditi Precompilata Partite IVA 2024 nel Modello Redditi PF: procedura in base alla data della Certificazione Unica (18 marzo o 31 ottobre).

Per il il primo anno di applicazione della dichiarazione dei redditi precompilata delle persone fisiche con Partita IVA, le regole di compilazione del Modello Redditi PF 2024 cambiano a seconda della data di trasmissione della Certificazione Unica da parte del sostituto d’imposta per quanto riguarda le CU relative ai redditi di lavoro autonomo esercitato in forma abituale (“professionale”).

Il criterio sarà il seguente:

  • CU trasmesse entro il 18 marzo 2024 (il termine ordinario sarebbe il 16 ma cade di sabato) – saranno utilizzate per elaborare il modello Redditi PF precompilato.
  • CU trasmesse entro il 31 ottobre 2024 – il contribuente dovrà inserire alcuni dati modificando la dichiarazione precompilata ma il Fisco fornirà comunque le informazioni nel prospetto riepilogativo o tramite appositi avvisi nell’applicativo web.

E’ quanto si desume dai chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sulla Certificazione Unica 2024 dei lavoratori autonomi per i redditi professionali, che in via transitoria per quest’anno è fissata al 31 ottobre nonostante l’esordio della Dichiarazione Precompilata per le Partite IVA.

Precompilata Partite IVA con modello Redditi PF

In linea generale, le CU sono trasmesse in via telematica all’Agenzia delle Entrate entro il 16 marzo dell’anno successivo ma, se riguardano somme unicamente dichiarabili con modello Redditi, il termine slitta al 31 ottobre.

La riforma fiscale ha però introdotto a partire da quest’anno la precompilata anche per le Partite IVA (persone diverse da dipendenti e pensionati, come previsto in via sperimentale dall’articolo 19 del Dlgs n. 1/2024) e questo modificherà anche il calendario relativo all’invio della Certificazione Unica, ma solo dal prossimo anno.

=> Scarica il Modello Redditi 2024

Nel 2024 le informazioni delle Certificazioni Uniche (compensi e proventi non dichiarabili con il 730) saranno utilizzate in via sperimentale, riportate nel foglio informativo, reso disponibile assieme alla dichiarazione dei redditi precompilata oppure segnalato attraverso un avviso.

Dal 2025, invece, scadenza uguale per tutti  per le certificazioni contenenti redditi dichiarabili mediante 730 o modello Redditi PF  (compresi i redditi di lavoro autonomo “professionale”): la trasmissione dovrà essere effettuata entro il 16 marzo.

CU redditi autonomi:  calendario 2024 e 2025

Per il 2024, le Certificazioni Uniche (CU) dei redditi di lavoro autonomo esercitato abitualmente (“professionale”) possono essere trasmesse entro il 31 ottobre 2024. Quindi, i sostituti d’imposta hanno tempo fino a fine ottobre per l’invio della CU relativa ai redditi professionali degli autonomi, anche se l’Agenzia delle Entrate, in considerazione delle novità sopra esposte, li invita ad attivarsi entro il 18 marzo in modo da agevolare gli adempimenti dichiarativi.

=> Scarica il Modello CU 2024

Dal 2025, la novità fiscale sperimentata quest’anno andrà a regime e si determinerà un nuovo calendario di invio per i sostituti d’imposta, uniformandosi al termine di invio della CU per dipendenti e pensionati.

Dal prossimo anno la precompilata per le Partite IVA va a regime e il termine per la trasmissione della Certificazione Unica sarà quindi il 16 marzo.

Redditi a tassazione separata entro ottobre

Resta ferma, a regime, la possibilità per i sostituti d’imposta di trasmettere entro il termine di presentazione del Modello 770 (31 ottobre) le CU contenenti redditi che non sono dichiarabili né con il modello 730 né con il modello Redditi Persone Fisiche, come ad esempio i redditi assoggettati a tassazione separata per i quali non è prevista la possibilità di optare in dichiarazione per la tassazione ordinaria (ad esempio, gli arretrati e il TFR).

Le indicazioni sono contenute nella Risoluzione 13/E del’Agenzia delle Entrate.