Novità fiscali 2019: online tutti i chiarimenti

di Barbara Weisz

11 Aprile 2019 12:29

L'Agenzia delle Entrate commenta e spiega le novità fiscali della manovra 2019 per imprese, contribuenti e Partite IVA, rispondendo ai dubbi interpretativi.

Flat tax, cedolare secca immobili ad uso commerciale, IRES e IRAP imprese, agevolazioni Industria 4.0, ecobonus auto, IVA e fatturazione elettronica: sono alcuni degli argomenti su cui l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti.

La Circolare 8/2019 fa il punto sulle novità inserite nella manovra 2019  rispondendo ai quesiti sollevati da esperti e stampa specializzata. Su alcune misure di particolare rilevanza, saranno forniti ulteriori approfondimenti con specifici documenti.

=> Fisco: tutte le novità del 2019

Flat Tax

Un lungo capitolo è dedicato alla flat tax, sia quella al 15% con estensione del regime forfettario alle partite IVA fino a 65mila euro (in sostituzione della precedente norma che prevedeva diversi tetti a seconda dell’attività svolta), sia sull’aliquota del 20% che si applicherà dal 2020 a imprenditori individuali ed esercenti arti e professioni che ricavi fra i 65mila e i 100mila euro.

Sui regimi fiscali agevolati ci sono specifici chiarimenti per tutte le tipologie di contribuenti (produttori agricoli, titolari di pensioni estere che si trasferiscono al Sud, imposta sostitutiva sulle lezioni private, cedolare secca locazione immobili ad uso commerciale).

Tasse imprese

Per le imprese ci sono le novità relative alla mini IRES (aliquota al 15% sugli utili reinvestiti), che però è già stata modificata dal Decreto Crescita (che la sostituisce con nuovi sconti IRES progressivi fino al 2021 di più semplice applicazione).

Importante il capitolo sulla rimodulazione dell’iperammortamento Industria 4.0: la manovra (commi da 60 a 65), proroga l’agevolazione sull’acquisti di beni digitali al 31 dicembre 2019, rimodulandola nel seguente modo: 170% per cento per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro, 100% fra 2,5 e 10 milioni di euro, 50% fra 10 e 20 milioni di euro. Ebbene, questa nuova formulazione, specifica il Fisco, si riferisce esclusivamente ai nuovi investimenti 2019.

Attenzione: è possibile che gli investimenti 2019 ricadano ancora nella disciplina agevolativa prevista dal precedente iperammortamento regolato dall’articolo 1, comma 30, della legge 205/2017. Nello specifico, se entro il 31 dicembre 2018 è già stato effettuato e accettato l’ordine dal venditore ed è stato pagato un acconto pari almeno al 20%, non si applicano le nuove aliquote prevista dalla manovra, ma la vecchia legge, per cui la maggiorazione è al 150% e il costo non rientra nella somma in base alla quale si determina l’entità dell’ammortamento 2019.

Altre novità sulla tassazione d’impresa: abrogazione ACE, deducibilità IMU immobili strumentali, credito d’imposta ricerca e sviluppo (anche qui, segnaliamo che ci sono ulteriori novità previste dal Decreto Crescita).

IVA

Ci sono poi una serie di chiarimenti specifici sull’IVA (dispositivi medici, prodotti di panetteria, agricoltura).

In materia, si sottolinea anche la novità legata all’obbligo di fatturazione elettronica 2019 in base alla quale vengono recepiti i rilievi del garante privacy per i documenti emessi nei confronti di consumatori finali privi di partita IVA, che sono messi a disposizione dal’Agenzia delle Entrate nel cassetto fiscale esclusivamente su richiesta del contribuente.

Detrazioni

Per i contribuenti, segnaliamo i chiarimenti sulla proroga 2019 delle detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica, ristrutturazione edilizia, per l’acquisto di mobili e per la sistemazione di aree verdi, il bonus sport per le erogazioni liberali destinate a interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture, e il credito d’imposta sulle erogazioni liberali destinate agli interventi su edifici e terreni pubblici.

Fra le altre agevolazioni, le novità sull’acquisto di auto non inquinanti e sulle infrastrutture di ricarica, gli incentivi per gli investimenti in startup, la web tax, il saldo e stralcio cartelle esattoriali.