Nelle zone colpite dal maltempo di questa settimana, l’Agenzia delle Entrate concede una proroga per gli adempimenti fiscali. Niente sanzioni per chi a causa delle cattive condizioni meteo non riesce a rispettare le scadenze tributarie. Il Fisco non specifica, però, quali adempimenti rientrano in questa proroga, né fornisce date precise sul rinvio, limitandosi a comunicare l’applicazione di una certa flessibilità.
Di certo, ci sarà qualche giorno in più per le comunicazioni IVA del quarto trimestre 2017. Imprese e autonomi avranno una franchigia sul conguaglio relativo ai redditi da lavoro dipendente, fra le ritenute operate e l’imposta dovuta. Steso discorso per la registrazione cumulativa annuale dei contratti di affitto fondi rustici.
A fine febbraio scadevano anche i termini per le comunicazioni all’anagrafe tributaria dei dati utili alla predisposizione delle dichiarazioni dei redditi precompilate.
In questo caso, c’è una proroga specifica, al 9 marzo, per asili nido, amministratori di condominio, e rimborsi spese sanitarie.
Per tutti gli altri enti tenuti alle comunicazioni vale l’indicazione della maggior flessibilità sulle sanzioni applicata alle zone in cui si sono verificati eventi di maltempo.