Verso il Governo, palla a Fico

di Barbara Weisz

Pubblicato 23 Aprile 2018
Aggiornato 27 Aprile 2018 12:55

Nuovo incarico esplorativo, questa volta al presidente della Camera Roberto Fico per verificare un accordo di Governo M5S- Pd: il dibattito dopo il voto in Molise.

L’incarico al presidente della Camera Roberto Fico consiste nel verificare l’esistenza di una maggioranza parlamentare per un Governo fra Movimento 5 Stelle e PD: è quindi speculare a quello della settimana scorsa alla presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, che riguardava invece una possibile maggioranza composta da M5S e Centrodestra. Questa la decisione che ha preso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella  dopo il week end di riflessione seguito all’incarico esplorativo alla presidente Alberti Casellati.

Anche in questo caso, l’incarico esplorativo prevede tempi stretti: Fico riferirà l’esito delle sue consultazioni entro giovedì 26 aprile. «Mi metterò al lavoro da subito e secondo me il punto fondamentale è che si deve partire dai temi e dal programma nell’interesse del paese» ha dichiarato Fico dopo il colloquio con Mattarella, che come previsto è avvenuto alle 17 di luned’ 23 aprile.

Sullo sfondo, un dibattito politico che è diventato più acceso dopo il risultato delle elezioni regionali in Molise, con la netta vittoria del candidato del Centrodestra, Donato Toma (43,5%), sul rivale pentastellato Andrea Greco (38,5%).

Immediato il rilancio del leader della Lega, Matteo Salvini, disponibile a formare subito un esecutivo con il M5S, che comprenda l’intero Centrodestra. Sul fronte del M5S, la novità è rappresentata dal Contratto di Governo che il movimento propone alle forze politiche rappresentate in Parlamento per formare un esecutivo. Un lavoro che mette insieme i punti di contatto fra M5S, Lega e Pd, per un “governo di cambiamento, nell’interesse nazionale”.