Mestieri senza crisi: la top five regionale

di Teresa Barone

22 Settembre 2014 08:30

Le attività imprenditoriali legate ai mestieri tradizionali hanno ancora successo in Italia: ecco i dati che arrivano dalle Regioni.

Ammontano a più di 17mila le imprese italiane legate alle tradizioni, attività artigiane gestite da imprenditori che hanno ancora la voglia di praticare gli antichi mestieri, dall’arrotino al calderaio, dal maniscalco allo spazzacamino. La Camera di Commercio di Milano ha analizzato le “botteghe” a livello nazionale rivelando come proprio la Lombardia sia il territorio dove persiste una maggiore diffusione di queste tipologie di impresa.

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Lombardia

In Lombardia, infatti, ha sede il 12,5% di tutte le botteghe di antichi mestieri presenti in Italia: si tratta perlopiù di calzolai e falegnami, seguiti dai corniciai.

Top five

Se Milano è in cima alla classifica delle città dove la tradizione come carriera imprenditoriale desta ancora notevole interesse, anche Bergamo, Monza e Brianza e Brescia non sono da meno. Anche a Roma e Bolzano sono presenti numerose botteghe tradizionali, con alcune differenze legate al territorio. Se nella Capitale sono maggiormente presenti calzolai e corniciai, a Bolzano è la falegnameria ad avere maggiore successo, mentre Chieti si distingue per l’attività del ricamo e Padova per gli arrotini.