UniCredit 2008: bene le piccole imprese del Mezzogiorno

di Tullio Matteo Fanti

17 Luglio 2008 17:00

Il rapporto Piccole Imprese 2008 di UniCredit riconosce ed evidenzia il valore delle piccole imprese, motore trainante dell'economia italiana, con particolare attenzione al Mezzogiorno

Si è tenuta a Palermo la cerimonia di premiazione della quinta edizione del premio Ok Italia, istituito da UniCredit Banca per riconoscere ed evidenziare il valore delle piccole imprese.

Nell’occasione sono stati anticipati i dati V Rapporto sulle Piccole Imprese, che aggiorna i dati già diffusi nel IV Rapporto Piccole Imprese 2008 di UniCredit. Protagoniste quest’anno le aziende del Mezzogiorno.

Lo studio si concentra sui piccoli imprenditori del commercio al dettaglio, oltre 1,2 milioni di imprese sopravvissute a ciò che viene definita una sorta di “selezione darwiniana”, e che rivestono un ruolo importante all’interno del mercato globale, spesso viste erroneamente come l’anello debole dell’economia.

Sono state 6000 le aziende interpellate per identificare l’indice di fiducia delle piccole aziende, portando l’attenzione sulle differenze geografiche, tra le realtà lavorative meridionali e settentrionali. Ne viene un ritratto del Sud alquanto diverso dai consueti stereotipi, che mostra una realtà differente rispetto al Centro-Nord, ma non per questo inferiore.

Dal punto di vista economico, il Mezzogiorno è interessato dagli stessi problemi che attanagliano le altre aree del nostro paese, forse esasperati da carenze burocratiche e infrastrutturali, e le differenze appaiono più che altro in relazione alle dinamiche settoriali, in una realtà che privilegia soprattutto agricoltura e turismo.

i risultati finali sono però ben positivi: 19 le aziende del Sud premiate dalla rete di agenzie e centri “piccole imprese” delle banche retail del gruppo UniCredit, di cui 6 per la valorizzazione del territorio, 8 per l’innovazione e 5 per l’internazionalizzazione.