
Sono una dipendente privata con 36 anni di contributi e 3 figli. Sarò licenziata per esubero e farò richiesta della NASPI per due anni, al termine dei quali avrò raggiunto i 63 anni e 5 mesi di età richiesti per l’APE Sociale. È vero che è stata prorogata fino al 2028?
La Legge di Bilancio 2025 ha prorogato l’APE Sociale solo per il 2025. Di conseguenza, non c’è alcuna certezza sul fatto che si possa utilizzare questa forma di flessibilità in uscita nel 2027.
Naturalmente non si può nemmeno escludere che questo avvenga: negli ultimi anni l’APE è sempre stata prorogata. Ma tenga presente che l’obiettivo del Legislatore è quello di predisporre una Riforma Pensioni che superi tutte le attuai forme di flessibilità in uscita.
Possiamo anche immaginare che, se non interverrà la riforma da qui al 2027, vengano previste nuove proroghe. Ma si tratta di supposizioni sulle quali non mi sembra il caso di fare affidamento. Al momento, l’unica certezza è che l’APE resta in vigore solo per chi matura i requisiti entro il 31 dicembre 2025.
In base a quel che scrive, fra l’altro, non mi pare che lei nel momento in cui avrà terminato di percepire la NASPI avrà la possibilità di agganciare qualche forma di pensione fra quelle oggi disponibili: per la pensione di vecchiaia ci vorranno almeno 67 anni e per quella anticipata almeno 41 anni e dieci mesi di contributi (sempre che nel frattempo intervengano nuovi scatti legati alle aspettative di vita).
Nel suo caso, le soluzioni praticabili consistono nella ricerca di una nuova occupazione o nella richiesta di versare contributi volontari fino a quando non avrà il requisito per ritirarsi. Può anche chiedere di farsi versare la NASPI in un’unica soluzione per avviare un’attività autonoma.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz