Assegno di Inclusione senza prima RdC: si può?

Risposta di Barbara Weisz

Pubblicato 6 Ottobre 2023
Aggiornato 19 Dicembre 2023 20:20

Benito chiede:

Non ho mai percepito il Reddito di Cittadinanza, ho 61 anni e vivo solo, rispettando tutti gli altri requisiti ISEE: posso fare istanza per l’Assegno di Inclusione?

Il diritto all’Assegno di Inclusione non è in alcun modo condizionato al fatto di aver precedentemente utilizzato il Reddito di Cittadinanza.

Chi possiede i requisiti previsti per il nuovo ammortizzatore sociale, che partirà nel 2024, può presentare domanda, indipendentemente dal fatto che prima fosse o meno titolare di RdC.

Il decreto legge 48/2023 prevede che l’ADI spetti quando nel nucleo familiare sono presenti componenti con disabilità,  minorenni, con almeno sessant’anni di età o in condizione di svantaggio e inseriti in programmi di cura e assistenza dei servizi socio-sanitari territoriali certificati dalla pubblica amministrazione.

Vanno poi rispettati gli ulteriori requisiti, che riguarda cittadinanza e residenza, e reddito, dettagliati nell’articolo 2 del sopra citato dl 48/2028. In considerazione del requisito anagrafico lei potrebbe rientrare nella platea ma deve verificare gli altri vincoli, in primis l’ISEE.

Il motivo per cui spesso si riconduce questa prestazione a una precedente fruizione del RDC è il fatto che questo nuovo strumento è pensato per sostituirlo se si possono vantare i nuovi requisiti. Ma questo non esclude dal diritto coloro che non percepivano il Reddito di Cittadinanza e ricadono nelle regole previste per l’Assegno di Inclusione.

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Risposta di Barbara Weisz