Per il 2023 sono state rivalutate anche le pensioni di invalidità in base all’indice di inflazione, in adeguamento al maggiore costo della: gli aumenti riguardano sia gli importi di pensioni e assegni sia quelli delle indennità, a qualunque titolo erogati ad invalidi civili, ciechi civili e sordi.
Rivalutazione pensioni INPS di invalidità
Cambiano però anche i limiti di reddito previsti per il diritto all’assegno mensile degli invalidi parziali e delle indennità di frequenza, stabilito per la pensione sociale: tali importi risultano aumentati del 5,1%.
Tutti i riferimenti per il calcolo sono contenuti nelle tabelle allegate alla circolare 135/2022 dello scorso dicembre (rinnovo delle pensioni, delle prestazioni assistenziali e delle prestazioni di accompagnamento alla pensione per l’anno 2023).
Le tabelle sono state definite dall’INPS prendendo a riferimento all’Indice di perequazione stabilito dal Ministero dell’Economia (7,3%), a sua volta basato sulle rilevazioni ISTAT.
Incremento pensione invalidi civili totali
Per effetto della rivalutazione, la pensione degli invalidi civili totali al 100% è incrementata fino a un massimo di maggiorazione di 386,27 euro mensili, con importo variabile in base al reddito.
La soglia di reddito per accedere a tale incremento è pari a 9.102,34 euro per il singolo pensionato e 15.644,85 euro se coniugato. Dal computo restano esclusi prima casa, pensioni di guerra e indennità di accompagnamento.
Tabella importi 2023
Prestazione | Importo 2023 |
Pensione invalidi civili totali | € 313,91 |
Assegno mensile invalidi civili parziali | € 313,91 |
Indennità mensile frequenza minori | € 313,91 |
Indennità accompagnamento invalidi civili totali | € 527,16 |
Tabella limiti di reddito 2023
Prestazione | Limite di reddito |
Pensione invalidi civili totali | € 17.920,00 |
Assegno mensile invalidi civili parziali | € 5.391,88 |
Indennità mensile frequenza minori | € 5.391,88 |
Indennità accompagnamento invalidi civili totali | nessuno |