Lombardia: 2,7 milioni di euro per le imprese con i bandi Driade

di Roberto Rais

Pubblicato 17 Febbraio 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:42

La Regione Lombardia ha stanziato 12,7 milioni di euro destinate all’attuazione dei programmi del Programma Driade (Distretti Regionali per l’innovazione, l’attrattività  e il dinamismo dell’economia locale).

Il progetto è in realtà  articolato in due linee di azione:

  • Bando Dafne (Distretti, Aggregazioni e Filiere Nuove e/o Emergenti), la cui finalità  è il sostenimento delle imprese industriali con una dotazione pari a 7,6 milioni di euro;
  • Bando Artemide (ARTigianato E Micro-Imprese per Diffondere l'Eccellenza), il cui scopo è invece quello di supportare lo sviluppo delle imprese artigiane nei distretti specialistici, con una dotazione di oltre 5 milioni di euro.

La Regione rende inoltre noto che c'è tempo fino al 30 marzo 2009 per presentare progetti sui quali saranno poi attivati dei bandi, da pubblicarsi entro la seconda metà  dell'anno.

Le risorse complessivamente a disposizione per l'iniziativa arriveranno inoltre a 25 milioni di euro con apporti di altre società  ed enti che hanno espresso l'intenzione di aderire al progetto Driade. Tra essi, si ricorda la presenza di Unioncamere, che ha appoggiato la linea Artemide per lo sviluppo dell'artigianato.

Alla base di queste iniziative, un'unica, grande motivazione: quella di sostenere in maniera ferma e costante lo sviluppo dei distretti e dei metadistretti, al fine di imporre la loro capacità  di presenza sui mercati nazionali e internazionali attraverso la valorizzazione degli apporti e delle specificità  locali. Uno scopo non certo agevole da perseguire ma che, grazie anche alla gestione coordinata di azioni congiunte, la Regione Lombardia cerca di realizzare con il progetto Driade.