I creatori di Google Docs non hanno fatto molta attenzione alla sicurezza dei file conservati sui loro server (ne abbiamo già parlato); dopo una prima analisi si evince subito che la sicurezza è un punto poco trattato e sviluppato da parte dei programmatori Google.
Il primo errore che si riscontra è che non si accede tramite una connessione HTTPS (Hyper Text Transfer Protocol Security), cioè una connessione che utilizza una tecnologia di sicurezza a 128 bit che serve a proteggere l’intera pagina e tutti i dati contenuti in essa.
Per entrare all’interno dei propri documenti non è necessaria una procedura di login poiché viene sfruttato il login per entrare in Gmail o nella pagina personalizzata di Google. Infatti, se l’utente ha già effettuato durante le medesima sessione il login per entrare nei suddetti servizi dello stesso Google, Google Docs non richiede nessuna procedura di autenticazione.
Sicuramente ci si attende un aggiornamento da parte di Google, almeno per mettere al sicuro i file (come spiegato anche nel post precedente) e per permettere una connessione in HTTPS.