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Fotovoltaico, 77 mln per agevolare i piccoli impianti al Sud

di Noemi Ricci

Pubblicato 8 Febbraio 2010
Aggiornato 5 Gennaio 2012 11:01

Ministero dello Sviluppo Economico ed Enel hanno firmato un accordo da 77 mln di euro per semplificare utilizzo e business dell'energia elettrica da fonti rinnovabili e gli impianti fotovoltaici per il Mezzogiorno

Firmata la convenzione tra Ministero dello Sviluppo Economico (DG energia nucleare, energie rinnovabili ed efficienza energetica) ed Enel Distribuzione per l’attuazione di un programma triennale di interventi nel Mezzogiorno, dal valore complessivo di 77 milioni di euro.

Obiettivo, semplificare produzione e consumo di energia pulita da piccoli impianti fotovoltaici (tra 100kW e 1MW) partendo dal Sud.

Le ree pilota sono localizzate nelle “Regioni Convergenza” Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.

Il piano triennale punta a rendere la rete di
distribuzione energetica meglio adatta all’implementazione di impianti di piccole dimensioni (come quelle che le stesse aziende potrebbero realizzare sfruttando gli attuali incentivi statali).

Il piano rientra nel programma di investimenti sulle reti intelligenti smart grids e nel più più vasto quadro del Programma Operativo Interregionale (POI) Energia.

L’iniziativa, infatti, rappresenta un ulteriore passo per centrare l’obiettivo previsto per il 2020: la produzione del 25% dell’energia elettrica da fonti rinnovabili.

Tuttavia, non basta mirare alla quantità di energia prodotta se mancano fuibilità e funzionalità del sistema capaci di convogliare l’energia pulita nella rete elettrica nazionale.

Per il Ministro Claudio Scajola, le parole chiave per lo sviluppo del business del fotovoltaico in Italia devono essere: flessibilità, economicità e affidabilità.