Tratto dallo speciale:

Incentivi aree crisi industriale in Veneto

di Teresa Barone

1 Settembre 2017 09:38

Bando a favore dei Comuni veneti che fanno parte delle aree di crisi industriale non complessa.

La Regione Veneto incentiva l’avvio di programmi di investimento in alcuni Comuni del territorio che non sono stati inclusi nel decreto del Mise che stanzia incentivi alle aree di crisi industriale non complessa. Un bando che riguarda Caorle, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Portogruaro e San Stino di Livenza.

=> Aiuti per crisi industriali, guida alla domanda

Agevolazioni

Le agevolazioni sono relative agli investimenti produttivi e ai programmi di investimento per la tutela ambientale, grazie allo stanziamento di risorse fino a un milione di euro che permettono alle imprese di inviare le richieste per l’attivazione di progetti basati su una spesa non inferiore a 500mila euro.

Sono previsti contributi a fondo perduto in conto impianti per la realizzazione di nuove unità produttive, per l’ampliamento e/o riqualificazione di unità produttive esistenti e per l’acquisizione di attivi di uno stabilimento.

Domande

Le domande inviate dalle imprese devono pervenire entro il 19 settembre 2017, come indicato sulla pagina dedicata al bando pubblicata sul sito della Regione Veneto.

=> Leggi tutte le news per le PMI del Veneto