Sicurezza sul lavoro: contributi INAIL nel Bando FIPIT

di Alessandra Caparello

27 Agosto 2014 11:00

Come partecipare al Bando INAIL che eroga contributi in conto capitale per progetti innovativi delle PMI operanti in Agricoltura, Edilizia e Lapidei.

Con il Bando FIPIT, l’INAIL finanzia gli investimenti in progetti per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro delle PMI che operano in settori ad alto rischio infortunistico. A disposizione ci sono 30 milioni di euro suddivisi in budget locali, in attuazione dell’articolo 11 del D.lgs 81/2008 (Testo Unico Sicurezza Lavoro e successive modificazioni e integrazioni).

=> Sicurezza sul lavoro: Bando INAIL in Gazzetta Ufficiale

Possono partecipare al bando piccole e micro imprese anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura, operanti nei settori AgricolturaEdilizia ed estrazione e lavorazione dei materiali lapidei, per la realizzazione di progetti di innovazione tecnologica mirati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. N.B. Le imprese ammesse al Bando ISI 2013 successivamente all’ammissione a quello FIPIT dovranno optare per uno dei due finanziamenti.

Requisiti

I requisiti fanno capo ai diversi bandi regionali.Agricoltura: adeguamento di n.1 trattore agricolo o forestale di proprietà del soggetto richiedente. Gli interventi possono essere richiesti dalle aziende che hanno almeno un codice ATECO 2007, principale o secondario, riferibile alle divisioni: 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi, 02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali.

Edilizia: acquisto di macchine i cui requisiti tecnici consentano di ridurre i rischi connessi alla movimentazione manuale dei carichi e/o di caduta dall’alto nei cantieri temporanei e mobili. Gli interventi possono essere richiesti dalle aziende che hanno un codice ATECO 2007, principale o secondario, riferibile ai gruppi seguenti: 41.2 Costruzione di edifici residenziali e non residenziali, 42.1 Costruzione di strade e ferrovie, 42.2 Costruzione di opere di pubblica utilità, 42.9 Costruzione di altre opere di ingegneria civile, 43.1 Demolizione e preparazione del cantiere edile, 43.2 Installazione di impianti elettrici, idraulici ed altri lavori di costruzione e installazione, 43.3 Completamento e finitura di edifici, 43.9 Altri lavori specializzati di costruzione.

Lapidei: miglioramento delle condizioni di lavoro, con particolare riferimento ai rischi connessi all’esposizione a rumore e/o a polveri e alla movimentazione manuale dei carichi: acquisto di macchine fisse o mobili per aspirazione di polveri o per bagnatura/umidificazione; acquisto di accessori di sollevamento a ventosa alimentati elettricamente o ad aria compressa; acquisto di macchine per l’estrazione di materiali lapidei o per la lavorazione di blocchi, lastre o inerti, con contestuale rottamazione di analoghe macchine non marcate CE. Gli interventi possono essere richiesti dalle aziende che hanno un codice ATECO 2007, principale o secondario, riferibile alle divisioni: 05 Estrazione di carbone (esclusa torba), 07 Estrazione di minerali metalliferi, 08 Altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere, 23.7 Taglio, modellatura e finitura di pietre.

Finanziamento

Il bando FIPIT è a graduatoria. Le spese ammesse al contributo devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di pubblicazione del Bando. Per l’individuazione delle tipologie di progetto ammesse si rimanda ai Bandi regionali/provinciali pubblicati sul sito INAIL. Per la realizzazione degli interventi finanziati è previsto un termine improrogabile di sei mesi. Le imprese ammesse ricevono un contributo in conto capitale fino al 65% dei costi, al netto dell’IVA, sostenuti e documentati per la realizzazione del progetto. Il contributo massimo per singola impresa è di 50.000 euro, il minimo di 1.000 euro. La domanda si può presentare dal 3 novembre al 3 dicembre 2014, in modalità telematica, con successiva conferma tramite PEC, agli indirizzi individuati nei singoli bandi locali:

  • abruzzo@postacert.inail.it
  • aosta@postacert.inail.it
  • basilicata@postacert.inail.it
  • altoadige@postacert.inail.it
  • calabria@postacert.inail.it
  • campania@postacert.inail.it
  • emiliaromagna@postacert.inail.it
  • friuli@postacert.inail.it
  • lazio@postacert.inail.it
  • liguria@postacert.inail.it
  • lombardia@postacert.inail.it
  • marche@postacert.inail.it
  • molise@postacert.inail.it
  • piemonte@postacert.inail.it
  • puglia@postacert.inail.it
  • sardegna@postacert.inail.it
  • sicilia@postacert.inail.it
  • toscana@postacert.inail.it
  • trentino@postacert.inail.it
  • umbria@postacert.inail.it
  • veneto@postacert.inail.it

Per le imprese registrate negli archivi INAIL è a disposizione una procedura informatica che consente di compilare la domanda di partecipazione, previa registrazione sul portale. Per informazioni si può contattare il Contact Center al numero verde 803.164 gratuito da rete fissa, mentre per le chiamate da cellulare lo 06 164164 a pagamento, in base al piano tariffario del gestore telefonico del chiamante.