Dopo le indiscrezioni circolate online, Microsoft annuncia l’avvio della sperimentazione interna di una nuovo strumento di ricerca enterprise, prototipo che al momento noto come Kumo (ragno).
Non sono molti i dettagli forniti da Satya Nadella di Microsoft, che ha reso noti i test, se non l’annuncio di un motore più utile e funzionale, organizzato in modo da far risparmiare tempo agli utenti: ben il 40% delle richieste resterebbe infatti senza una soddisfacente risposta.
Kumo presenterebbe, a sinistra della pagina, un inedito quadro di esplorazione per accedere a ulteriori strumenti in grado di affinare la ricerca, restringendo il campo in cui cercare la parola chiave richiesta o presentando altre query in grado di estendere la propria sessione di ricerche.
Attualmente, Kumo è disponibile solo all’interno della rete Corporate di Microsoft e non al pubblico. Al momento non è dato sapere se Kumo sarà destinato a sostituire Live Search in toto o se affiancherà il servizio esistente apportando nuove funzionalità.
Se la fase di test avrà esito positivo, Kumo potrebbe comunque offrire al servizio di ricerca Microsoft una marcia in più, permettendogli di recuperare terreno nei confronti degli eterni rivali Google e Yahoo!.