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E-commerce: Carta Italia per la tutela del made in Italy

di Filippo Vendrame

Pubblicato 6 Agosto 2015
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:51

Sottoscritto “Carta Italia“, accordo tra Consorzio Netcomm, Indicam e MiSE per la protezione del made in Italy dalla contraffazione online. La vendita di prodotti contraffatti via Internet sta raggiungendo proporzioni sempre più allarmanti, tali da scoraggiare le imprese nell’investire nello strumento dell’e-commerce. Carta Italia prevede di porre porre in opera come best practice misure conformi allo stato dell’arte, ovvero che consentano l’individuazione delle offerte relative a prodotti non autentici anche prima della loro messa online, nonché a prevenire il ripetersi di tali offerte.

=> Stop alla contraffazione online

Nei dettagli, tutti coloro che aderiscono al consorzio Netcomm ed operano online si impegnano a verificare l’originalità dei prodotti venduti ed a rimuovere quelli che risultassero contraffatti. Operazione che potrà essere posta in essere anche grazie alle segnalazioni delle associazioni dei consumatori. Gli operatori, invece, dovranno mette in atto una serie di iniziative che possano fermare la contraffazione come il blocco degli account di chi vende oggetti contraffatti. Inoltre, Netcomm adotterà verifiche più stringenti prima di concedere il suo speciale bollino di qualità oggi assegnato alle aziende che operano online e che rispettano precisi standard qualitativi. Il bollino sarà assegnato, adesso, solo a seguito della verifica sulla originalità dei prodotti venduti all’interno del negozio. Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, soddisfatto per l’intesa raggiunta, sottolinea come Carta Italia:

consentirà di creare fiducia nel digitale da parte dei consumatori e di garantire le imprese italiane contro la concorrenza sleale, che prolifera.