In prova Thunderbird 3.0, già  disponibile in download

di Marco Mattioli

Pubblicato 9 Dicembre 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:52

Mozilla Thunderbird 3.0 è ora disponibile in versione definitiva (clicca qui per il download e per leggere la scheda), offrendo agli utenti un client email e newsreader open source efficace e completo, tra i più apprezzati nel Web, merito anche dello sviluppo multipiattaforma.

Sono disponibili versioni per i principali sistemi operativi: Linux, Mac e Windows. Il rilascio della versione 3.0 RC 2 nei giorni scorsi ci ha consentito di avere a disposizione un prodotto molto vicino a quello finale, permettendoci così di testarne le potenzialità .

La gestione a schede lascia tenere aperti diversi messaggi in contemporanea, riuscendo a passare da uno all’altro in stile browser. In presenza di account multipli, le cartelle “smart” consentono di gestire i messaggi in arrivo in una cartella unica per favorire l’immediatezza in fase di lettura.

La barra degli strumenti è stata rinnovata per semplificare ulteriormente l’interazione da parte dell’utente, ma vi è comunque la possibilità  di ripristinare il precedente layout attraverso lo strumento di “Migrazione guidata” presente nel menù “Aiuto”.

Un aspetto di rilievo è costituito dalla vista d’insieme, che fa selezionare più messaggi presentandoli in un’anteprima unica mediante i mittenti, gli oggetti ed alcune righe tratte dai corpi dei messaggi stessi.

La funzione di ricerca globale è stata migliorata, rivelandosi molto efficiente e veloce, grazie anche all’opzione di auto-completamento ed alla presenza di filtri dedicati. La barra dei pulsanti interna ai messaggi aiuta a velocizzarne la gestione, potendo anche inserirli nella posta indesiderata o procedere alla loro archiviazione.

Sono poi disponibili diversi componenti aggiuntivi per personalizzare secondo le proprie esigenze le impostazioni principali. La definizione di nuovi account di posta è stata semplificata, in quanto vengono richiesti solo nome, indirizzo e-mail e password, lasciando al programma l’incarico di ricercare le porte di comunicazione e le specifiche relative al server di posta.

Al primo avvio viene eseguita una procedura guidata per l’importazione di account, rubrica e cartelle dai client Outlook Express ed Outlook. E’ stata seguita una prova con quest’ultimo, riuscita pienamente senza dover chiudere il programma di Microsoft.

La nuova relase di Thunderbird sembra pertanto confermare le aspettative, proponendosi come valida alternativa anche in applicazioni di carattere professionale.