Google, notebook e servizi in abbonamento

di Tullio Matteo Fanti

21 Aprile 2011 17:00

Google si prepara al lancio di Chrome OS e dei primi portatili dotati di questo particolare OS. Le soluzioni che arrivano da Mountain View saranno accessibili anche tramite una formula in abbonamento.

Chrome OS è oramai nell’aria e trapelano nuove informazioni circa i primi modelli di notebook dotati del nuovo rivoluzionario sistema operativo realizzato da Google. Disponibili dal mese di giugno/luglio, i dispositivi si caratterizzeranno per la loro forma di distribuzione, probabilmente non del tutto convenzionale.

I Chrome notebook saranno infatti venduti direttamente da Google come parte di un possibile modello di sottoscrizione che comprenderà Gmail (e forse tutta la suite Google Docs), ad un prezzo di 10-20 dollari al mese per utente. La compagnia si impegnerà inoltre ad offrire una garanzia a vita per quanto riguarda i componenti hardware, che potranno così essere sostituiti senza spese in ogni momento, in caso di malfunzionamento od obsolescenza, fintanto che l’abbonamento è attivo. Trattasi di una formula pensata soprattutto per le realtà business poiché consente di abbattere l’investimento iniziale e di poter godere comunque di hardware e software sempre aggiornati e garantiti direttamente dall’azienda di Mountain View.

Google offrirà comunque la possibilità di effettuare un acquisto tradizionale dei prodotti, che però saranno con tutta probabilità distribuiti da aziende partner, ad un prezzo che secondo le prime stime dovrebbe oscillare tra i 250 e i 600 dollari. Acer e Samsung sono le prime aziende ad offrire soluzioni basate su Chrome OS e i loro primi prodotti sono attesi entro metà 2011.

Nel frattempo Google si prepara al lancio del sistema operativo, che dopo le ultime operazioni di collaudo è atteso per il mese di maggio. L’evento Google I/O potrebbe essere l’occasione per saperne di più su questo particolare OS che certamente costituirà una vera alternativa ai canonici sistemi operativi, portando i sistemi sempre più dentro la nuvola del cloud.