La nuova Tiscali: più spazio alle PMI

di Alessandra Gualtieri

Dal 2008 operatore mobile virtuale, Tiscali ha presentato il nuovo piano strategico. In arrivo nuovi servizi IP integrati, con un focus specifico sul mercato PMI

Tiscali ha presentato linee guida e obiettivi strategici del piano industriale 2008-2012, confermando il percorso intrapreso per affermarsi come fornitore integrato di servizi di telecomunicazione e soluzioni convergenti, in particolar modo per le piccole e medie imprese.

In virtù di una politica di lungo corso già intrapresa in questa direzione, e grazie ai nuovi accordi di rete mobile virtuale per fornire servizi business di ultima generazione, la società offrirà alle PMI un portafoglio completo di prodotti multiplay integrate a prezzi contenuti: voce e dati ad alta velocità su IP, più i servizi business MVNO, che saranno disponibili dalla metà del prossimo anno.

Grazie agli accordi di unbundling virtuale con Telecom Italia, infatti, Tiscali potrà espandere la copertura nazionale di rete fino a raggiungere – già dal 2008 – qualcosa come 1.000 siti (pari a 13 milioni di linee), ampliando notevolmente il bacino d’utenza per i propri servizi, con l’obiettivo di sviluppare e completare la sua rete proprietaria entro il 2009.

Come anticipato alcune settimane fa da Antongiulio La Corte, Business Services Division Marketing Director di Tiscali, l’obiettivo della società è ora quello di compiere un vero e proprio passo in avanti, «componendo un bouquet di prodotti e servizi su misura per il mondo delle PMI».

Nel 2007 il nuovo servizio base per le imprese punterà ancora al VoIP, con una cura particolare per quanto concerne servizi e assistenza. Nel corso del 2008, poi, l’offerta si arricchirà di soluzioni specifiche di telecomunicazioni IP e sicurezza aziendale, con prospettive aperte anche sul versante Saas (Software-as-a-Service) on demand.

Sulla base del piano strategico, gli obiettivi di crescita previsti per il mercato italiano sono di 1,2 milioni di clienti nel 2008, di cui 600 mila diretti e 400 mila multiplay, fino ad arrivare a 1,7 milioni nel 2012, di cui 1,2 diretti e 700 mila in multiplay.