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Flotte aziendali più sicure grazie alla tecnologia

di Noemi Ricci

Pubblicato 16 Novembre 2017
Aggiornato 17 Novembre 2017 16:18

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Per guidatori distratti dagli smartphone, ecco la soluzione tecnologica che aiuta a rendere sicura la guida delle flotte aziendali.

La sicurezza delle flotte aziendali dovrebbe essere tra le priorità di un’impresa soprattutto a fronte di quanto ebbero dalle ultime ricerche sugli incidenti stradali, tornati a crescere tanto da costituire oggi la principale causa di morte sul lavoro.

Secondo i dati presentati nel corso del “Fleet Safety – Soluzioni a confronto per la sicurezza delle flotte aziendali”, Osservatorio sulla mobilità aziendale composto da Fleet e Mobility Manager di grandi aziende, in ben il 16,2% (oltre 36.000) dei casi a generare l’incidente è stata a distrazione dei conducenti, spesso a causa di un improprio utilizzo dello smartphone. E proprio l’uso dei dispositivi mobili durante la guida rappresenta una delle infrazioni più sanzionate dalle Forze dell’Ordine, con quasi 160mila multe elevate nel solo 2016.

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Ma proprio dalla tecnologia arriva un supporto per le imprese nella tutela delle proprie flotte: di chiama SafeDrivePod la nuova tecnologia brevettata a livello mondiale e premiata in Europa con il “Winner Fleet Industry Award” riconosciuto dall’evento di riferimento per il settore delle flotte aziendali Fleet Europe Forum & Awards.

SafeDrivePod applica l’Internet of Things alla mobilità con l’obiettivo di aumentare la sicurezza dei driver, i quali devono prima di tutto registrarsi al sito e scaricare la app sullo smartphone su cui inserire i propri dati per poi connetterla in bluetooth a un dispositivo. Quindi in macchina va posizionato un piccolo pod dalle dimensioni di una moneta da 5 centesimi.

sdp

 

Il sistema impedirà l’uso dello schermo dello smartphone mentre si è alla guida grazie ad un segnale radio wireless che avvisa il device che il veicolo è in movimento. Durante la guida lo smartphone potrà essere utilizzato solo attraverso strumenti che non impegnano le mani come: comandi vocali, viva voce, auricolare e bluetooth. Il display e la funzione touch torneranno a funzionare solo pochi secondi dopo la sosta dell’auto o nei casi di emergenza grazie all’attivazione di un bottone di SOS dedicato.

Possibile anche forzare il sistema per disattivare il controllo di  SafeDrivePod, ma questa scelta verrà notificata via sms ed email al Fleet&Mobility Manager. A questo vengono notificati i dati sull’utilizzo dello smartphone durante la guida, non sulla posizione del driver, così da permettergli di monitorare in tempo reale il comportamento dei propri driver ed elaborare statistiche sull’utilizzo dello smartphone in auto, stabilendo anche ranking o premi che sensibilizzino ulteriormente i dipendenti sul tema.

=> Flotte aziendali: Guida al risparmio

Lo strumento utile per assicurare la sicurezza delle flotte aziendali aiuta anche le imprese a risparmiare sui costi assicurativi: Top Thousand stima una riduzione del 15% per il solo costo dei risarcimenti:

“Nostre recenti analisi evidenziano come ormai l’uso del cellulare per telefonate, invio di sms, email e consultazione dei social network sono considerati dal 34% dei fleet manager come il comportamento più pericoloso che il driver possa tenere mentre è alla guida, seguito ex equo (17%) da generici atteggiamenti di distrazione e disattenzione e dall’eccessiva velocità”, commenta Gianfranco Martorelli, Vice Presidente di Top Thousand, che aggiunge: “oggi registriamo una crescente attenzione da parte delle grandi aziende verso questi temi e le contromisure da mettere in campo per limitare la piaga degli incidenti e aumentare la sicurezza dei driver di vetture aziendali.

Tecnologia smart e sicura a bordo e corsi di guida rappresentano per i fleet manager oggi un prezioso supporto per migliorare la consapevolezza del driver e ridurre concretamente i sinistri”.