Il mercato degli smartphone si avvia verso una nuova fase in cui la concorrenza si fa sempre più ampia e agguerrita. Dopo il pioniere Apple, oggi sono sempre più numerosi i produttori di software e di apparecchi mobile che si danno battaglia sul fertile terreno del “telefonino intelligente”.
I primi segnali giungono da Google, che con il lancio del suo sistema operativo Android conta di presidiare anche il segmento del mobile. E di fatto, è stata ufficializzata a Las Vegas, nel corso del Ctia Wiireless, la notizia secondo cui il gigante coreano della telefonia, Samsung, lancerà presto sul mercato tre nuovi cellulari equipaggiati con la piattaforma “made in Mountain View”. Secondo quanto riportato da Forbes, il primo modello Samsung con sistema Android dovrebbe essere rilasciato a giugno in tutto il mondo, mentre due successivi modelli sbarcheranno solo sul mercato a stelle e strisce.
L’annuncio ha generato grande interesse, e su Internet si è innescato il classico tam-tam di notizie, secondo cui Samsung avrebbe intenzione di personalizzare il proprio prodotto in base alle indicazioni fornite dai carrier, che nel caso del mercato europeo hanno Vodafone come punto di riferimento. Si tratta di un dettaglio strategico di grande rilevanza, in quanto sottolinea la volontà di Samsung di non rilasciare un prodotto dall’identità prettamente googliana, bensì di assecondare, attraverso gli operatori di riferimento, le logiche dei singoli mercati in cui l’apparecchio verrà distribuito.
Anche altre grandi aziende si apprestano ad adottare il sistema di Google. Tra queste, oltre a Samsung naturalmente, spiccano Motorola e Acer, ma soprattutto il colosso cinese Huawey Technologies. La casa cinese, che aveva già lanciato il proprio clone dell’iPhone durante il Mobile World Congress di Barcellona, oggi rilascia anche un dato indicativo circa il potenziale d’espansione del mercato degli smartphone: il 24% del mobile mondiale sarà coperto dagli smartphone già dal 2011, percentuale che salirà al 30% nel 2012.
Di fronte a numeri simili, è chiaro che gli altri grandi nomi che hanno investito nel settore non possono rimanere inermi. Microsoft, ad esempio, che già a Barcellona aveva presentato ufficialmente il proprio sistema operativo Windows Mobile 6.5, vedrà la propria creatura debuttare sul mercato in prossimità dell’estate.
La casa di Redmond punta soprattutto sul mercato statunitense e dichiara di avere solo negli USA una decina di acquirenti già disponibili, mentre attende che altre proposte si concretizzino. Tra queste Acer, che potrebbe rilasciare il suo primo smartphone dotato di Windows Mobile 6.5 a settembre.
E Apple? Il marchio che più di tutti si identifica con lo smartphone non rimane certo alla finestra. La casa di Cupertino ha infatti ordinato a Omnivision la realizzazione di moduli fotografici da 3.2 megapixel che saranno installati sui prossimi iPhone. Secondo alcune indiscrezioni l’ordine comprenderebbe anche alcuni moduli da 5.0 megapixel, destinati ad altri prodotti della casa. E presto per dire se in arrivo vi sia un altro iPhone, ma quantomeno la Grande Mela è corsa ai ripari per migliorare uno strumento, la fotocamera, che è sicuramente tra i più considerati e che finora non è di certo stato il fiore all’occhiello del super telefono Apple.