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Software in azienda, guida BSA contro i rischi

di Alessandro Vinciarelli

Pubblicato 4 Dicembre 2008
Aggiornato 12 Luglio 2013 09:39

Per rendere consapevoli le Pmi sui rischi dell'uso di software illegale in azienda, la BSA ha rilasciato una guida sulla gestione delle licenze e sulle componenti SW

BSA (Business Software Alliance) prosegue il suo impegno come business advisor per contribuire alla corretta gestione dei processi aziendali e rende disponibile la Guida Gestione Rischi: Come garantire che il software disponga di una licenza.

Il white paper si propone come strumento informativo volto a informare le aziende non solo ad essere conformi alla normativa ma anche a garantirsi continuità operativa, diminuendo cioè i rischi legati ad una inadeguata gestione dei componenti software.

Di fatto, le aziende devono imparare a valutare correttamente le risorse software di cui disporre e attraverso cui implementare i propri servizi di business, nel rispetto delle norme di copyright ma anche in linea con le proprie specifiche esigenze.

Ma non sempre il quadro è chiaro: la ricerca GfK NOP, commissionata dalla stessa BSA, ha infatto rilevato che in Europa il 95% delle aziende è certa della presenza di soli software con licenza in azienda, in contrasto con i dati che riguardano la pirateria che evidenziano come nel 39% delle aziende il software non sia propriamente legale.

È proprio in questa differente percezione del software aziendale che la guida può essere utile, intervenendo per non compromettere i processi e l’immagine aziendale.

Tutto questo perchè la gestione del software è dopiamente strategica: da un lato tutela l’azienda dai rischi d’infrazione per utilizzo di prodotti pirata, e dall’altro garantisce maggiore consapevolezza degli strumenti a disposizione, e quindi anche un migliore impiego delle risorse e dei sistemi.