Le spese per la sicurezza IT? Forse troppo alte…

di Claudio Mastroianni

17 Ottobre 2007 17:50

Secondo uno studio di Gartner, la maggior parte dei rischi informatici che corre un'azienda sono affrontabili senza aumentare il budget, ma distribuendo meglio le risorse

Spendere più soldi per la sicurezza IT in ambito aziendale? Non c’è bisogno: al contrario, ci sono gli estremi per ridurre addirittura il budget dedicato a questo settore, anche se importantissimo per l’impresa.

A rivelarlo è uno studio condotto da Gartner, che sottolinea come – nonostante i rischi in ambito informatico siano in aumento continuo – il 90% dei pericoli attuali possano essere affrontati senza alcun investimento ulteriore da parte dell’azienda.

Basterebbe semplicemente riordinare il proprio budget, spostando parte degli (eccessivi) fondi riservati alla lotta contro gli attacchi di massa verso strumenti per contrastare le nuove forme di rischio informatico “targetizzate” e indirizzate specificatamente all’impresa.

Secondo un portavoce di Gartner, infatti, «molte compagnie spendono troppi soldi in sistemi di sicurezza come firewall, antivirus e altre protezioni desktop progettate contro gli attacchi di massa».

Peccato paia non esserci alcuna corrispondenza fra la cifra spesa dalle aziende e il livello di sicurezza da loro raggiunto nell’ambito dell’IT security. “Chi più spende, più guadagna” sembra essere, insomma, un principio non valido in questo settore.