«Siamo dell’idea che, nella nostra offerta, sono vari i prodotti che possono prestarsi bene all’utilizzo come servizio». Le intenzioni di John Thompson, CEO di Symantec, riguardo ai Software-as-a-Service sembrano chiare: sfruttare l’interesse verso questo modello di business per aumentare le proprie quote di mercato.
Il primo esempio dovrebbe arrivare per la fine del 2007, quando l’azienda leader nel settore della sicurezza on-line metterà a disposizione un servizio di backup on-demand, indirizzato proprio alle piccole e medie imprese: «ci sono clienti che avrebbero molto interesse a sfruttare i vantaggi di un servizio del genere».
Ma la strategia di Symantec nei confronti dei clienti enterprise non sembra volersi limitare solo a questa offerta. Per il CEO, infatti, per quanto il settore sia trainato dal mercato consumer, un’azienda che voglia avere successo deve essere in grado anche di offrire tecnologie che aiutino le imprese a gestire il sempre più grande numero di dati che si trova a raccogliere.
Al centro di questo processo Symantec sembra voler mettere il concetto di innovazione, sia per quanto riguarda le tecnologie offerte che per ciò che concerne l’azienda stessa. E Thompson si è già detto pronto a una possibile “reinvenzione” della ditta leader della sicurezza: che si voglia puntare sempre più sui servizi on-demand?