Pensione Precoci per Caregiver: serve la residenza?

Risposta di Barbara Weisz

7 Febbraio 2023 16:33

Gi chiede:

Per la pensione dei precoci, è necessaria la residenza per i caregiver che assistono familiari con Legge 104 oppure basta la convivenza? Ci sono penalizzazioni sull’importo della pensione maturata con la Quota 41 rispetto alla pensione anticipata Fornero?

Per quanto riguarda la prima domanda, le confermo che per essere considerati caregiver ai fini del diritto alla pensione precoci è necessario essere conviventi e la residenza comune non è tecnicamente richieste, sebbene ci siano vincoli sulla vicinanza (stesso stabile) fra le due abitazioni. Secondo la Circolare applicativa INPS 33/2018, infatti:

ai fini dell’accertamento del requisito della convivenza, si ritiene condizione sufficiente la residenza nel medesimo stabile, allo stesso numero civico, anche se non necessariamente nello stesso interno (appartamento). Il requisito della convivenza sarà accertato d’ufficio, previa indicazione da parte dell’interessato degli elementi indispensabili per il reperimento dei dati inerenti la residenza anagrafica, ovvero l’eventuale dimora temporanea (iscrizione nello schedario della popolazione temporanea di cui all’art. 32 del D.P.R. n. 223/89), ove diversa dalla dimora abituale (residenza) del dipendente o del disabile. In alternativa all’indicazione degli elementi di cui sopra, l’interessato ha facoltà di produrre una dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000.

Se lei può dimostrare la convivenza con il parente di cui si prende cura, il requisito risulta soddisfatto. Nella domanda, può allegare un’autodichiarazione che attesti la convivenza da almeno sei mesi con il parente che assiste.

Se le mancasse questo requisito, entro sei mesi della domanda di pensione potrebbe chiedere il trasferimento della dimora temporanea presso l’anagrafe del Comune, così da non cambiare residenza. Questo, però, è possibile solo se lei e la persona che assiste vi trovate in comuni diversi.

Per quanto riguarda l’importo della pensione precoci, non sono previste penalizzazioni. Il lavoratore che ha i requisiti per la pensione dei precoci, può esercitarlo senza che questo comporti un ricalcolo dell’assegno previdenziale. Manterrà il calcolo retributivo, contribuito o misto della pensione, a seconda dell’anzianità contributiva. Vengono pienamente conteggiati tutti i versamenti.

L’unico svantaggio è legato al fatto che, andando in pensione prima, si versano meno contributi, mentre restando al lavoro si continuano invece a effettuare i versamenti utili per la pensione.

 

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