Ministero del Lavoro: arriva Surface, il sistema multi-touch

di Francesca Mancuso

15 Maggio 2009 11:45

Pensato per rendere più semplice e immediata la ricerca di documenti nell'archivio del Ministero del lavoro, Surface è un'applicazione touch screen realizzata da Microsoft ed ETT

Un nuovo sistema interattivo per la consultazione di documenti del Ministero del lavoro. È stata presentata al Forum PA Microsoft Surface, la nuova applicazione sviluppata da ETT in collaborazione con Microsoft, che consente la consultazione dell’archivio documentale del ministero. Si tratta di un sistema multi-touch screen grazie al quale l’utente utilizza direttamente le dita sulla superficie del dispositivo.

Tecnicamente, Surface è un dispositivo sensibile ai normali gesti della mano. Dotato di un’ampia interfaccia orizzontale di 360 gradi, permette a più utenti di interagire in modo collaborativo e simultaneo con informazioni, contenuti e oggetti fisici. Con questa modalità l’utente può quindi consultare diverse aree tematiche, sfogliare i documenti presenti nell’archivio del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e inviare, direttamente dallo schermo di Surface, i documenti di interesse alla propria casella di posta elettronica.

Tale sistema ha il vantaggio di rendere più semplice la ricerca e la gestione dei documenti in formato elettronico. Si tratta di una delle prime applicazioni di Microsoft Surface alla Pubblica Amministrazione. Per conoscere l’opinione degli utenti sulla novità introdotta, il Ministero ha previsto anche di utilizzare la piattaforma Surface per realizzare un questionario di “customer satisfaction”: in questo modo gli utenti possono esprimere il proprio giudizio sui servizi offerti direttamente attraverso lo schermo multi-touch.

Soddisfazione da parte di Giorgio Genta, Direttore Tecnico di ETT: «Siamo orgogliosi di essere tra i primi in Europa a realizzare applicazioni per la Pubblica Amministrazione basate su Microsoft Surface: siamo convinti che il tavolo interattivo sia destinato a cancellare le barriere tra la tecnologia e le persone. Gli utenti, infatti, sono ora in grado di interagire con informazioni e contenuti attraverso il tocco e il movimento delle mani che sono i gesti più comuni della vita quotidiana».