Expo Shanghai, inaugurato portale cinese del turismo in Italia

di Lorenzo Gennari

27 Maggio 2010 13:00

È stato presentato a Shanghai, presso la sala conferenze del padiglione italiano installato in occasione dell'Expo 2010, il sito www.yidalinihao.com (che significa "Ciao Italia") destinato a tutti i cinesi che vogliono venire in Italia per vacanza

Un sito realizzato appositamente dal punto di vista della percezione e delle abitudini del turista cinese e non la traduzione in cinese di un sito italiano. È questo lo spirito di Yidalinihao.com, il nuovo portale del turismo cinese in Italia.

È stato presentato oggi a Shanghai, presso il padiglione italiano dell’Expo – così riferisce “Il Predellino“, il quotidiano online del Pdl – in una sala “gremita all’inverosimile”.

La nutrita partecipazione è dovuta, in larga parte, al successo avuto dallo stesso padiglione italiano, sia per le curiose soluzioni architettoniche, sia per i contenuti. A complimentarsi ufficialmente per la realizzazione sono stati Han Zheng, sindaco di Shanghai e Josè Villareal, Commissario Generale del padiglione degli Stati Uniti che, alla vigilia dell’arrivo all’Expo di Hilary Clinton, ha visitato la struttura in acciaio realizzata dall’architetto Giampaolo Imbrighi, congratulandosi con il Commissario Quintieri «per il talento e la creatività» dimostrata dal suo staff.

Il sito sarà prima di tutto uno strumento di lavoro per i tour operator cinesi. Il mercato del turismo, per quanto riguarda il flusso di cinesi che intendono viaggiare all’estero, è infatti completamente regolato dal governo. Il settore “outgoing” è costituito dalle agenzie turistiche autorizzate cinesi (se ne contano più di 600) che sono tutte, almeno formalmente, pubbliche.

«Secondo l’ultimo dato disponibile (2008) – scrive il Predellino – a fronte di un leggero calo della presenza di turisti cinesi in Europa, c’è un aumento delle presenze in Italia che ha tutte le risorse per essere una delle mete più gettonate da parte del turismo cinese, recuperando le posizioni che le spettano».