Trevi: Occhio al sole per guidare al risparmio energetico

di Marina Mancini

18 Novembre 2008 09:30

L'amministrazione comunale di Trevi realizza un opuscolo per informare i cittadini sul risparmio energetico e le fonti alternative

Si chiama ‘Occhio al sole‘ ed è la guida realizzata dall’amministrazione comunale di Trevi che per informare i suoi cittadini su risparmio energetico e le fonti alternative di energia ha pensato di realizzare l’opuscolo ed inviarlo a tutte le famiglie della città.

L’amministrazione di Trevi punta a ridurre quello che è da sempre una voce di costo molto alta nei bilanci familiari e delle imprese, per questo motivo nell’ambito delle azioni delle politiche ambientali dell’Ente si è deciso di predisporre questa guida sul risparmio energetico che contiene anche informazioni e consigli sulle modalità per installare un impianto fotovoltaico o impianti solari termici.

L’opuscolo che sarà inviato a tutti i nuclei familiari del territorio al fine di renderli partecipi nell’uso delle fonti di energia rinnovabile e per invitare ad un uso più attento e razionale dell’energia, contiene suggerimenti anche sui diversi incentivi statali per poter installare gli impianti usufruendo anche di sconti.

«Stimolare i cittadini e le imprese a ricorrere sempre di più ai nuovi impianti di produzione di energia rinnovabile, contribuendo, così, a ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera, è questo l’intento» – spiega il Sindaco di Trevi, Giuliano Nalli che aggiunge anche quello di ottenere una sensibile riduzione sui costi della bolletta".

Non è questa l’unica iniziativa del comune umbro sul tema dell’energia che ha realizzato un impianto fotovoltaico per un edificio scolastico del capoluogo e sta sostituendo tutte le lampadina ad incandescenza con quelle a basso consumo, a partire dagli edifici comunali sino alla pubblica illuminazione.

Tra le sue prossime azioni il Comune, nell’ambito di un processo di Agenda 21 locale, organizzerà un forum sull’energia che prenderà il via il prossimo 2 dicembre.

Il forum servirà a a confrontarsi sull’applicazione delle nuove tecnologie per la produzione di energia individuando le azioni più utili da realizzare.