
Compirò a breve 65 anni e ho a37 anni di contributi INPS in diverse aziende private. Ho accettato la procedura di licenziamento collettivo e da maggio farò domanda per l’indennità di disoccupazione (NASPI). Tra un anno maturerò i requisiti (40 anni di contributi) per una pensione presso un Ente Professionale di Previdenza e Assistenza. Volevo sapere se la NASPI è cumulabile con la forma di pensione professionale privata.
La NASPI non è compatibile con alcuna forma di pensione di vecchiaia o anticipata. Non rileva il fatto che il soggetto erogatore sia l’INPS o uno degli enti di previdenza obbligatoria dei professionisti.
La legge prevede in ogni caso la decadenza dal sussidio di disoccupazione nel caso di maturazione del requisito a pensione. Significa non solo che i due redditi non sono cumulabili.
E’ anche previsto che il lavoratore decada dalla prestazione di disoccupazione nel momento in cui matura il diritto a pensione. In altri termini, non può scegliere di restare in NASPI se raggiunge il requisito per la pensione anticipata o di vecchiaia.
La regola è contenuta nell’articolo 11 del Dlgs 22/2015, in base al quale il lavoratore decade dalla fruizione della NASpI in una serie di casi, fra i quali il raggiungimento dei requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato. La disposizione legislativa non contempla alcuna eccezione relativa per esempio al fatto che la pensione sia maturata presso l’INPS o un altro istituto. Indica chiaramente come causa ostativa la maturazione della pensione.
Ora, bisogna capire quale tipologia di pensione lei acquisisce con i 40 anni di versamenti presso il suo istituto previdenziale di categoria. Se si tratta di una pensione anticipata ordinaria, dovrà smettere di percepire la NASPI alla prima decorrenza.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz