Continental e United vicine alla fusione

di Barbara Weisz

30 Aprile 2010 13:00

L'accordo è atteso per lunedì, dopo i due cda fra oggi e domenica. Nascerebbe la prima compagnia aerea del mondo, quartier generale a Chicago

Sta per nascere un nuovo colosso dei cieli. Si attende per lunedì prossimo l’annuncio di fusione fra United Airlines e Continental, che darebbero vita alla prima compagnia al mondo per traffico aereoe fatturato, davanti a Delta. Oggi si riuniscono entrambi i consigli di amministrazione, e quello di Continental tornerà a discutere domenica. Secondo quanto riportano diversi media americani, la prossima settimana dovrebbe poi aprirsi con il comunicato ufficiale.

La prudenza è d’obbligo, visto che già una volta sono fallite le trattative fra le due linee aeree, nel 2008, quando Continental fece marcia indietro. Secondo le anticipazioni, comunque, questa dovrebbe essere la volta buona. Nessun commento da parte dei due quartier generali. Il board di Continental si è già riunito mercoledi’ scorso, decidendo di proseguire il negoziato. Questi i termini dell’accordo in via di definizione: la nuova compagnia manterrebbe il nome di United e avrebbe il quartier generale a Chicago (dove ha sede, appunto, United, mentre Continental è a Houston), mentre Jeff A. Smisek, attuale numero uno di Continental, sarebbe il Ceo. Glen F. Tilton, numero uno di United, sarebbe per due anni non executive chairman. Al termine di questo periodo, Smisek diventerebbe executive chairman.

Il negoziato, che va avanti da qualche settimana, avrebbe conosciuto un impasse nello scorso week-end, a causa di divergenze fra le due società sul valore da prendere in considerazione per il concambio azionario: Continental voleva prendere come riferimento il cosidetto “unaffected share price”, il prezzo dei titoli delle due compagnie prima dell’annuncio della fine delle trattative fra United e Us Airways (che fino a qualche settimana fa sembravano destinate ad unirsi, anche se, secondo il New York Times, ci sono analisti che ritengono che in realtà United abbia aperto i colloqui con Us Airways per riportare al tavolo della trattativa Continental).

United invece voleva considerare i prezzi successivi, perchè le proprie azioni si erano apprezzate piu’ di quelle di Continental. A smussare gli angoli ci ha pensato il mercato, visto che nell’ultima settimana i titoli United si sono mossi al ribasso. 

I dettagli, comunque, si conosceranno solo lunedì, nel caso in cui le trattative vadano a buon fine. Come ricordato, è già successo due anni or sono che i colloqui si interrompessero. Era stata Continental a tirarsi indietro, preoccupata della debolezza finanziaria di United. Da questo punto di vista, la situazione è cambiata.

Nel primo trimestre dell’anno United ha ridotto le perdite a 82 milioni di dollari, dai 382 dell’analogo periodo dell’anno scorso, mentre il fatturato ha segnato un incremento del 15% a 4,2 miliardi. La compagnia ha anche 4,5 miliardi di liquidità.