Oslo e Zurigo sono le città più care del mondo, e lo erano già l’anno scorso. Al terzo posto, invece, sale Ginevra, che era quarta, scavalcando Copenhagen, che scende al quinto posto superata anche da Tokyo. Sesta, New York.
Sono i risultati dello studio di Ubs su “Prices and earnings”, prezzi e salari, condotto in 73 città del mondo in tutti i continenti.
Le tre città in cui fare shopping costa di più (il livello dei prezzi è calcolato in base a un paniere di 122 beni o servizi da cui sono esclusi gli affitti) nella maggior parte dei casi sono anche fra quelle in cui gli stipendi (calcolati come media di 15 professioni, al lordo di tasse e contributi) sono più alti, con l’eccezione di Tokyo.
La capitale nipponica, infatti, che come detto è al quarto posto nella graduatoria dei prezzi, non è nella top ten relativa ai compensi, trovandosi al diciassettesimo posto. La città in cui dovete spostarvi se volete guadagnare di più è Zurigo, seguita da Copenhagen, Ginevra, Oslo, New York e Sydney. Anche in questa seconda graduatoria non si registrano molte variazioni rispetto al 2009, quando ai primi sei posti, nell’ordine, figuravano Copenhagen, Zurigo, Ginevra, New York, Oslo e Los Angeles (che nel 2010 è settima).
Ma se invece degli stipendi lordi si calcolano quelli netti emergono alcuni spunti interessanti. Zurigo mantiene il primato, mentre al secondo posto sale Ginevra, quindi se volete guadagnare di più forse vi conviene dare un occhio all’intera Svizzera. Invece Copenhagen al netto di tasse e contributi scende all’ottavo posto, dietro alle prime due e a New York, Sydney, Los Angeles, Oslo, Città di Lussemburgo.
E veniamo al potere d’acquisto. Continua a primeggiare Zurigo, seguita da Sydney e Miami. Quarta Los Angeles, dopo la quale si trovano Città di Lussemburgo e Dublino. Ginevra, che come appena visto è la terza più cara del mondo, è settima per potere d’acquisto. Oslo, che è quella con i prezzi più alti, e che vanta anche un buon quarto posto nella graduatoria degli stipendi, scende parecchio quando si misura il potere d’acquisto, per la precisione al 26esimo posto.
Un andamento simile si registra a Stoccolma, settima per livello dei prezzi, ottava per stipendi, e 23esima per potere d’acquisto. Tornando ai prezzi, analizzando le differenze rispetto all’anno precedente si rileva che è aumentato il costo della vita a Sydney, dodicesima, e Auckland, 26esima, anche a causa della rivalutazione del dollaro australiano e neozelandese. Anche il dollaro canadese si è rafforzato, e nella top 10 troviamo infatti Toronto, ottava, e Montreal, nona.
Quanto all’Italia, Roma è la 24esima città più cara del mondo, Milano la 37esima. Nel 2009 erano rispettivamente al 30esimo e 26esimo posto, quindi fra le due la più cara era Milano, ora scavalcata dalla capitale. Gli stipendi però sono migliori nel capoluogo lombardo, 26esimo, che in quello laziale, 31esimo. Calcolando il salario al netto di tasse e contributi, Milano scende al 30esimo posto, Roma al 33esimo. Infine, il potere d’acquisto vede Milano al 27esimo posto, Roma al 41esimo.
Le città più economiche del mondo sono Mumbai, Manila, Bucarest, Nuova Delhi, Kuala Lumpur, Nairobi, Il Cairo. Quelle con i salari più bassi Mumbai, Manila, Giacarta, Nairobi, Nuova Delhi, Città del Messico, Il Cairo, Kiev. Le pecore nere per potere d’acquisto sono infine Giacarta, Nairobi, Manila, Mumbai, Città del Messico, Nuova Delhi.
Infine, qualche considerazione generale, proposta dallo studio: la forbice dei prezzi fra i paesi l’Europa dell’est e dell’ovest si è ristretta, la differenza era intorno al 35% a inizio 2009 e oggi è al 26%. Molto simile il differenziale fra Nord e Sud America, al 23%.