Mentre al Senato è arrivata la fiducia e alla Camera è appena iniziato il dibattito che porterà al voto dei deputati, il nuovo Governo di Mario Monti si appresta a iniziare il suo lavoro cercando di attuare il programma presentato ieri alle istituizoni e alla stampa. Intanto, il presidente di Federcongressi&eventi, Paolo Zona, ha espresso il suo auspicio che i neo responsabili del Turismo e della Salute, interlocutori istituzionali di riferimento per la meeting & incentive industry, raggiungano dei risultati positivi per il settore.
«Desidero in primo luogo rallegrarmi a titolo personale, ma anche – ne sono certo – interpretando il sentimento di tutti i colleghi e operatori di settore, per il fatto che un Governo si sia formato in tempi così rapidi. È il migliore auspicio a che si possa mettere mano con efficienza e tempestività alle priorità del Paese in un momento difficile come questo».
«Detto ciò, andando sullo specifico delle nomine che direttamente interessano l’industria degli eventi, esprimo soddisfazione perché, al contrario di quanto si poteva immaginare, un ministro del Turismo effettivamente c’è, a testimoniare la speciale attenzione che il comparto gode presso le istituzioni. Per noi è importante avere un interlocutore di riferimento, e siamo davvero contenti che questo interlocutore ci sia anche oggi».
A capo del dicastero, infatti, è arrivato Piero Gnudi che, fra l’altro, è consigliere d’amministrazione di Unicredit ed è stato presidente, membro del CdA e sindaco di importanti società, dall’Enel – di cui è stato presidente – all’Iri, di cui è stato presidente e amministratore delegato.
«Siamo certi che avrà le necessarie doti di managerialità, capacità di ascolto e di valorizzazione dei collaboratori in funzione degli obiettivi, malgrado non abbia una specifica esperienza in campo turistico e non possa definirsi “tecnico” in senso stretto, al contrario degli altri suoi colleghi di governo, tutti specialisti della materia che sono stati chiamati ad amministrare. Al Ministro Gnudi, oltre che porgere le felicitazioni mie e dell’associazione, colgo l’occasione per segnalare l’importanza particolare che il settore meeting & incentive riveste nel quadro del turismo nazionale, e offro subito la mia massima disponibilità per affrontare i nodi più impellenti tuttora sul tavolo, prima di tutto quelli legati alla ripartenza dell’Enit».
Un altro ministero che tocca da vicino gli interessi di questa che è l’associazione di riferimento delle imprese pubbliche e private e dei professionisti che svolgono attività connesse con il settore degli eventi aggregativi in generale è quello della Salute, alla cui guida è stato nominato Renato Balduzzi.
«Desidero sottolineare come questa nomina sia di grande conforto: è infatti un tecnico esperto di organizzazione e politica sanitaria, i due aspetti che stanno più a cuore a noi operatori degli eventi (è l’autore del più importante testo sull’organizzazione sanitaria degli anni recenti, la cosiddetta “Riforma Bindi“, ndr). Ma non è tutto: Balduzzi era sino a oggi il presidente dell’Agenas (l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), cioè dell’ente all’interno del quale, da due anni a questa parte, si sono sviluppati tutti i regolamenti dell’ECM (Educazione continua in medicina). Ciò garantisce assoluta continuità dei progetti legati alla formazione degli operatori sanitari rispetto a quanto è stato fatto nei tempi recenti. Al ministro Balducci, col quale pure mi congratulo, dichiaro, a nome dei colleghi provider ECM e organizzatori di eventi medico-scientifici, la più grande disponibilità a proseguire il dialogo sul sistema ECM negli stessi termini con cui esso proficuamente avviene da un biennio a questa parte».