Una grana da 1,6 miliardi di dollari costringerà Apple a rivedere alcuni dei suoi piani strategici in Cina, dove nelle ultime settimane c’erano state delle code per accaparrarsi gli ultimi prodotti della casa di Cupertino.
Un’azienda di prodotti tecnologici di Shenzen, la Proview Technology, e la sua sussidiaria di Hong Kong Proview International Holdings hanno fatto causa alla Apple presso un tribunale di Pechino sostenendo di essere in possesso dei diritti del nome “iPad” all’interno dei confini cinesi. Per questo motivo chiede un primo risarcimento da 38 milioni di dollari oltre che una scusa ufficiale da parte della società fondata da Steve Jobs. Ma il valore totale della richiesta potrebbe avvicinarsi alla cifra di cui sopra.
Secondo l’accusa, il marchio iPad fu registrato nel 2001 anche se tali diritti sembra siano passati nelle mani di Apple nel 2006, dietro il versamento di 55mila dollari. L’azienda sussidiaria di Hong Kong, tuttavia, afferma di aver ceduto tali diritti all’azienda britannica IP Application Development che, a sua volta, li avrebbe venduti all’azienda californiana. Ma la Proview technology non riconosce la proprietà del nuovo prodotto multimediale che sta spopolando in tutto il mondo, arrivando a toccare altissimi volumi di vendite e di fatturato.
Ed è proprio all’ombra della Grande Muraglia che la “mela” sta registrando il più alto incremento di giro di affari e di utile. che potrebbe essere bruscamente interrotto alla luce anche della richiesta che Xie Xianghui, l’avvocato che cura gli interessi della società orentale, ha fatto al giudice: “Sospendere la commercializzazione e la pubblicizzazione dell’iPad (quello statunitense) in Cina”.
Intanto dal presidente della Proview di Shenzen, Yang Rongshan, arrivano parole elogiative verso questo protoddo tecnologico rivoluzionario: “Dobbiamo ammettere che l’iPad di Apple è un grande prodotto e che l’azienda di Cupertino è sempre all’avanguardia e in grado di creare cose ad alto valore. Ma non per questo appoggeremo la loro condotta irregolare in Cina”.
Anche se il valore di Apple è stato calcolato in 400 miliardi di dollari, il versamento di 1,6 miliardi è comunque una cosa non di poco conto.