“Aiutateci a migliorare Google“: ecco lo slogan che il motore di ricerca più famoso del mondo ha lanciato, nell’ambito di una nuova iniziativa che forse è destinata a rinfocolare le polemiche sulla privacy e sull’eccesso di informazioni che, in maniera consapevole o meno, le persone lasciano quando navigano su Internet.
L’azienda di Mountain View sta infatti lavorando alla creazione di un gruppo di alcune migliaia di persone (chiamato Screenwise) per capire come usano internet, utilizzando un sistema simile a quello abitualmente utilizzato dalle aziende per realizzare indagini di mercato: sui loro computer verrà infatti installata un’estensione del browser che monitorerà tutti i movimenti dell’utente per capire quali siano i meccanismi con cui si cercano notizie, siti, parole o informazioni sul web. In particolare, lo scopo è di calcolare quanto tempo mediamente si sta in rete e quali sono i siti internet più cercati o più visitati.
Fino a questo momento, il progetto di Google sarà attivo solo negli USA, anche se è probabile che nel giro di qualche settimana o qualche mese sia “esportato” in altri Paesi del mondo. In realtà, il colosso californiano riesce già ad avere un profilo discretamente dettagliato sugli utilizzatori del motore di ricerca, soprattutto attraverso i servizi Chrome e Android.
La partecipazione a questa sorta di esperimento non sarà gratuita, nel senso che Google darà un simbolico “ringraziamento” del valore di 25 dollari: una gift card di 5$ da spendere su Amazon e poi altri 5$ da spendere nello stesso modo ogni tre mesi. Cosa si richiede per far parte di Screenwise? Basta aver compiuto 13 anni e avere un account Google.
Google valuterà poi se e come variare l’importo destinato a coloro che parteciperanno al programma per più di un anno di tempo.